Ancora proteste per il taglio delle corse che toccano Roccamandolfi, oltre che una serie di altri Comuni. Ad alzare la voce è il primo cittadino del centro, Giacomo Lombardi: “Le varie azioni messe in campo contro questa soppressione non hanno avuto, ad oggi, alcun riscontro. Una simile decisione – dice il primo cittadino – penalizza non solo il comune di Roccamandolfi, ma anche i comuni che hanno aderito alla protesta, per la maggior parte paesi montani, che già di per sé affrontano quotidianamente problemi e disagi maggiori rispetto ad altre realtà meglio posizionate geograficamente. La questione va risolta in tempi rapidi, altrimenti saremo pronti a proteste clamorose”.
Il sindaco del comune di Roccamandolfi – Giacomo Lombardi – ha più volte sollecitato l’assessorato in una imminente reintroduzione delle corse soppresse:
– Linea delle ore 6:35 che da Roccamandolfi conduce a Campobasso;
– Linea delle ore 7:00 che da Roccamandolfi conduce ad Isernia;
– Linea delle ore 12:35 che da Campobasso conduce a Roccamandolfi;
– Linea delle ore 13:25 che da Isernia conduce a Roccamandolfi.
Si attende la replica dell’assessorato ai Trasporti, sollecitato sia dai sindaci che pure dalla Cgil.