Dalle 7 di questa mattina un centinaio di lavoratori della Ittierre hanno presidiato l’ingresso di Isernia Nord con slogan e striscioni per sensibilizzare istituzioni ed opinione pubblica sul dramma che stanno vivendo. Non c’è stata alcuna occupazione della Statale, come annunciato in un primo momento, ma il traffico a causa dell’assembramento ha subito ugualmente pesanti ripercussioni. I lavoratori chiedono a gran voce alla proprietà di fare chiarezza sul futuro dell’azienda e denunciano l’assenza della classe politica che avrebbe abbandonato al proprio destino circa 700 maestranze senza stipendio da mesi e senza prospettive occupazionali. La protesta s’è quindi spostata davanti al tribunale di Isernia dove i lavoratori hanno chiesto a gran voce al giudice Battista di decidere celermente sulla richiesta di deroga al concordato relativa agli stipendi delle maestranze.