Insorgono i residenti delle borgate Colle Martino e Castelluccio per il comune di Isernia; Vandra, Cerracchio e Vuotto per Forli del Sannio. “Anche se il sindaco ha tentato di liberare le interpoderali – ha tuonato il presidente del comitato Pro Macerone, Domenico Tortola – la nostra situazione resta delicata. I disagi sono enormi: le pendenze accentuate e l’assetto stradale rendono difficoltoso finanche l’intervento dei mezzi spargisale e spartineve. Il vento ha fatto il resto creando cumuli di neve che in alcuni tratti supera i due metri. Avrei voluto che il Soprintendete fosse stato sul posto per vivere quello che noi viviamo quotidianamente. Chiediamo al sindaco un intervento immediato e decisivo. Sapevamo che saremmo giunti a questo punto senza una strada che ci permettesse di rientrare a casa la sera. Poiché era in programma nel più breve tempo possibile la costruzione di una bretella alternativa che intersecasse il tratturo saremo di nuovo a Palazzo San Francesco per chiedere a che punto siamo con la progettazione della Bretella. Chiederemo alle istituzioni risposte questa volta esaustive altrimenti provvederemo diversamente, anche attraverso l’intervento della Procura della Repubblica affinché ognuno si assuma le proprie responsabilità”. Intanto domani alle 11 in Prefettura, Piritore ha convocato le parti per un nuovo tavolo tecnico organizzato per fare il punto della situazione.