Si terrà sabato 18 gennaio il consiglio comunale dedicato alla Ittierre e, in particolare, al riconoscimento dell’area di crisi nel distretto produttivo di Bojano-Isernia-Venafro. La Regione, che sta premendo sulla questione dell’area di crisi, ha cercato la sponda pure delle amministrazioni comunali di tutta la provincia. E Isernia vuol fare la sua parte.
L’assessore Petraroia ha detto: “Nel corso dell’incontro in prefettura di lunedì è stata ripresa la proposta di far riconoscere l’area di crisi nel distretto produttivo Bojano-Isernia-Venafro attraverso l’adozione di delibere dei consigli comunali che seguano l’impostazione attivata dal Comune di Venafro trasmettendole all’attenzione del governo nazionale e della presidenza del Consiglio dei Ministri insieme ad un’intesa firmata dalle parti sociali ed imprenditoriali che prevede impegni prioritari di riassorbimento per i lavoratori collocati in cassa integrazione, in mobilità o licenziati della filiera del tessile, dell’avicolo e del settore metalmeccanico. Il sindaco di Isernia coordinerà il tavolo istituzionale di raccordo per tali adempimenti con l’obiettivo di ottenere uno strumento straordinario di finanziamento nazionale in favore delle imprese che intendono investire sul territorio individuato dal Distretto Produttivo di Bojano-Isernia-Venafro”.