Saranno in riunione domani mattina presso la sala gialla della Provincia di Isernia i lavoratori del settore delle pulizie che lavorano nelle scuole molisane. Anche per loro la situazione lavorativa è difficilissima e, dopo aver ascoltato tante promesse, adesso chiedono risposte alle loro rimostranze. In 80 di loro rischiano il posto di lavoro.
“Questi lavoratori – dicono i sindacalisti Franco Spina e Guido Di Pilla di Cgil e Cisl – sono stanchi di proclami e speranze rimaste sempre inevase. Siamo all’inverosimile, si tagliano i servizi in molte scuole e si ha il coraggio di parlare di rilancio e di qualità della scuola pubblica”. I lavoratori vogliono comunicare a tutti i problemi a cui vanno incontro ogni giorno. L’ultima notizia che ha lasciato tutti basiti è quella della revisione degli appalti operata dal ministero dell’Istruzione dell’università e della ricerca nell’ottica della spending review.
I sindacati sono fortemente preoccupati: “Si continua quindi a privilegiare il taglio ai servizi invece di aggredire le vere inefficienze e i veri sprechi o privilegi. Per il Molise, come per molte altre realtà regionali, dal prossimo primo marzo si potrebbero verificare esuberi di personale e riduzioni di orari (già striminziti) a valere sugli 80 lavoratori coinvolti. Il danno risiede non solo sulle conseguenze occupazionali, ma anche sulla qualità dei servizi offerti nelle scuole interessate, a danno della collettività”.
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