Sei anni e sei mesi di reclusione per i due rapinatori della Banca popolare di Novara di via XXIV Maggio. E’ questa la pena decisa dal tribunale di Isernia dopo il rito abbreviato richiesto dai due napoletani ritenuti responsabili del colpo, fruttato poco meno di 20mila euro.

Nel gennaio scorso il gip pentro ha depositato la sentenza all’esito dell’udienza tenutasi il 6 dicembre scorso, dopo varie udienze di rinvio, con la quale i due sono stati condannati anche al pagamento di 1600 euro ciascuno di ammenda, oltre che delle spese processuali. La rapina in questione si riferisce al 6 dicembre del 2011 quando i due fecero irruzione nella banca, a pochi passi dal tribunale di Isernia.

Entrarono in agenzia uno alla volta e a breve distacco temporale, come comuni clienti, consumarano la rapina con inconsueta sicurezza professionale, a volto scoperto e brandendo una pistola. Chiusero l’unico dipendente in bagno e poi fuggirono via a piedi con il malloppo: 19mila euro. L’arresto, operato dai carabinieri, avvenne circa un anno più tardi. 

Commenta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.