L’annuncio del presidente Mazzuto nel corso del consiglio provinciale di questa mattina ha lasciato tutti di stucco: pochi i soldi in bilancio, talmente pochi che c’è il rischio di dover licenziare una parte dei dipendenti. In bilancio ci sono 7 milioni di euro, esattamente il costo del personale. La legge, però, impone ferree restrizioni: “Esiste una legge dello Stato che dice che il parametro per il costo del personale non può superare il 50% del bilancio. Per chi non rispetta questa legge è prevista una sanzione. La prima penalità è che l’ente non può assumere ma questo è il minimo anche perché la Provincia sta già ‘non assumendo’. Però in quattro anni sono venuti meno dodici milioni di euro ed i costi del personale sono rimasti gli stessi. Nel 2010 questo costo incideva per il 38%. Oggi non è cambiato nulla sotto il profilo occupazionale ed abbiamo di fronte un bilancio di sette milioni di entrate correnti. Tradotto in cifre, siamo al 100% del bilancio. Per rientrare nei parametri, dovremmo effettuare tagli per 3.5 milioni di euro”. Adesso dovrà essere il consiglio a trovare una soluzione per evitare una nuova emergenza sociale.
