Si è tenuta questa mattina l’assemblea dei creditori della Ittierre per valutare il piano di ristrutturazione del debito dell’azienda. La decisione arriverà tra 20 giorni: allora verrà sciolto il nodo sul futuro del polo tessile di Pettoranello. Due le strade che potranno essere percorse: se l’assemblea non accetterà la proposta avanzata dal cda dell’azienda, Ittierre si avvierà al fallimento. In caso contrario, se i creditori daranno il loro placet al concordato, si apriranno le porte per l’ingresso di Antonio Rosati nell’azienda. A quel punto verrebbe lanciato il progetto Oti, Officine tessili italiane già presentato al giudice che si è occupato della procedura concorsuale.