Si parlerà di ‘back-reshoring’ e del ritorno degli imprenditori in Italia nel convegno indetto per domani mattina a partire dalle 9.30 presso la sala gialla della Provincia di Isernia, organizzato dall’associazione Euridit e dalla Provincia di Isernia.
Nel corso dell’incontro verranno illustrati e approfonditi il fenomeno del “Back-shoring” e le opportunità che può offrire rispetto alla crescita economica e all’occupazione. Nel corso dell’incontro il professor Luciano Fratocchi (docente dell’Università dell’Aquila) illustrerà i contenuti dell’indagine realizzata dal Gruppo di Ricerca “Uni-Club” delle Università di Catania, l’Aquila, Udine, Bologna, Modena e Reggio Emilia. L’illustrazione offrirà l’opportunità di far emergere nel dibattito i punti di vista dei diversi attori interessati al tema. A tale scopo interverranno Vincenzo Cicchino (coordinatore rete 100% made in italy), Marino Ferri (responsabile Sibh – Saudi Italian Business House), Michelina Marra (dipendente dell’Ittierre), Carlo Scarati (della Uil), Alberto Santolini (vice presidente ordine dei Commercialisti). Obiettivo dell’incontro sarà l’individuazione di proposte e azioni per favorire e sostenere questo processo di rilocalizazzione produttiva nel nostro territorio, partendo dalle manifestazioni d’interesse già formulate da alcune aziende, del settore moda, di significativa dimensione. L’incontro sarà aperto dall’intervento dell’assessore provinciale alle Attività produttive, Gaetano Marucci, sarà introdotto dal resp. Euridit Giorgio Gagliardi, sarà moderato dal coordinatore di Euridit, Marco Fusco, e concluso dall’assessore alle Attività produttive della Regione Molise, Massimiliano Scarabeo.