A causa del maltempo nella notte tra lunedì e martedì si sono registrati all’interno dell’ospedale Veneziale alcune interruzioni di energia elettrica che hanno provocato notevoli disagi sia per i pazienti, sia per il personale. I disservizi più significativi all’interno del Pronto Soccorso: “Come ogni anno – ha spiegato il primario del reparto, Lucio Pastore – in questo periodo siamo alle prese con numerosi problemi, ad iniziare dall’intasamento del Pronto Soccorso. Ormai non sappiamo più dove mettere i pazienti. Il personale è insufficiente a gestire un flusso così rilevante di utenti e la gente, ovviamente, si lamenta. Siamo in attesa di risposte che però tardano ad arrivare. Il nuovo direttore s’è insediato da poco ed avrà bisogno di tempo per analizzare tutte le problematiche – ha proseguito Pastore – ma noi viviamo quotidianamente una situazione emergenziale e, nonostante l’impegno, fatichiamo nel dare risposte esaustive ai cittadini”. Nel corso della notte, durante il black out, è sparito un paziente con una emorragia celebrale in corso ed è stato ricondotto in reparto dagli elettricisti. Alcuni psichiatrici si sono denudati in corsia, una donna di 91 anni ha superato le sbarre ed è scesa dal letto. Casi eclatanti, che forniscono l’esatta fotografia di quanto sta accadendo al Veneziale. E sono casi che si sono verificati solo nell’ultimo turno di notte.
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