Con un totale di 2.049 voti,il Castello di Macchiagodena vince il concorso regionale della classifica ‘Fai’ (fondo ambiente italiano) ed ha il primato quale ‘Luogo del cuore” del Molise.

Il comune sannita, peraltro, conquista anche il secondo posto con l’area di Vallefredda, località boschiva nella parte alta del comprensorio.

Per il castello, peraltro, cera stata una mobilitazione che ha visto al voto non solo gli abitanti del paese ma anche gli emigranti e molti appassionati della cultura; tra i tanti l’ex ministro dei Beni Culturali, Massimo Bray, tra i primi firmatari. L’obiettivo era superare quota mille, risultato raggiunto ampiamente.

“Grazie alla mobilitazione popolare – spiega il sindaco Felice Ciccone – Macchiagodena è entrata nei siti che potranno presentare una richiesta di intervento diretto al Fondo Ambiente Italiano sulla base di specifici progetti d’azione. Una commissione interna, in collaborazione con la Direzione Regionale del Mibact, valuterà le domande pervenute e selezionerà i luoghi idonei. Siamo grati a quanti ci hanno sostenuti in questa battaglia, ora abbiamo ancora più voce, quella dell’intero paese e di altre duemila persone, per chiedere alla Regione Molise di riavere le chiavi del castello e restituirlo alla collettività”.

“Siamo certi – conclude Ciccone – che il Fai ci darà una mano e che la Regione Molise, da cui attendiamo di essere ricevuti da un momento all’altro, sappia dare seguito a questa mobilitazione con la consegna alla collettività delle chiavi del castello affinché questo diventi un luogo di aggregazione del paese e dell’intera regione. Noi ne faremo un centro di promozione culturale e valorizzazione di tutto il territorio. Abbiamo progetti già pronti, aspettiamo solo di essere accolti e di essere ascoltati. E siamo convinti che l’appoggio che il sempre ministro Bray ha voluto accordarci sarà per noi uno speciale portafortuna”.

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