Missiva al Comune di Isernia da parte dell’amministratore di una delle attività ricettive della città. Da hotel a struttura per accogliere migranti e stranieri non accompagnati per non chiudere l’attività: l’albergo in questione è il ‘Sayonara’ (in via Berta a Isernia). Lo staff direttivo aveva già dato la disponibilità ad accogliere migranti adulti, ma la proposta ha sollevato un vespaio di polemiche, tanto da finire all’ordine del giorno del consiglio comunale. La struttura ricettiva è in pieno centro e accanto a due scuole superiori. Oggi la direzione del Sayonara ha fatto una ‘controprosta’ al Comune, invitandolo “ad aderire al bando pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale che consente, solo agli enti locali, di presentare un progetto per accogliere i minori”. La direzione del Sayonara assicura che la struttura sarà adeguata per alloggiare 20/30 bambini. Il Comune può aderire al bando entro il 27 luglio prossimo. “Così facendo – si legge in una nota del Sayonara – oltre a poter far lavorare nella nuova attività almeno altre 7-8 persone professionalmente qualificate nell’educazione minorile, la nostra attività sopravvivrebbe”.
“Ci auguriamo – ancora la nota dell’albergo – che l’amministrazione comunale prenda a cuore questa nostra richiesta e che , tenendo presente i prossimi tempi di scadenza del bando, collabori alla preparazione e alla presentazione del progetto di accoglienza dei Minori, altrimenti dovremo valutare l’opportunità di accogliere i 50 immigrati che la Prefettura di Isernia potrebbe affidarci, sulla quale il Comune di Isernia non potrà mettere veti”.