Ex Ittierre, Danilo Leva incalza il governo. “Ho presentato una interrogazione al ministro del Lavoro per chiedere quali misure il governo intenda adottare per mantenere gli impegni assunti nei confronti dei lavoratori delle aree di crisi complessa – afferma Leva -. Dopo diversi incontri che il ministero del Lavoro ha avuto nei mesi passati con le 9 regioni interessate e i sindacati, al termine di un tavolo tecnico, il ministro del Lavoro Giuliano Poletti aveva annunciato un pacchetto di misure che prevedeva per i lavoratori delle aziende in area di crisi complessa che erano rimasti senza ammortizzatori, un nuovo sussidio di 500 euro al mese per un anno”.
Promessa che è stata tradita: “Sorprendentemente a distanza di poco più di un mese quell’impegno è stato disatteso ed oggi circa 700 lavoratori ex Ittierre si trovano o si troveranno a breve senza alcuna copertura di reddito personale e familiare. È indispensabile trovare delle soluzioni in brevissimo tempo, auspico, infatti, che nella legge di stabilità vengano introdotte le suddette misure e se così non dov’esse essere mi farò promotore di un emendamento che le inserisca. Ciò che assolutamente non possiamo permettere è che centinaia di lavoratori restino privi di sostegno al reddito, essendo il nostro territorio oggetto di tutele speciali in quanto riconosciuto, purtroppo, in una profonda e significativa crisi industriale”.