Dopo venti anni il presidente della Provincia di Isernia, mentre i lavoratori richiedono l’assunzione a tempo determinato per l’anno 2016 esternalizza il servizio neve. Una scelta che ha mandato su tutte le furie il Prc pentro: “Nel frattempo abbiamo fatto le gare d’appalto e gli avvisi di disponibilità per garantire la permanenza nei 48/49 territori dei mezzi per spalare la neve. Quindi il territorio è comunque presidiato e all’interno dei finanziamenti avremo la possibilità di riuscire a garantire un piano neve”.
“Come hanno dimostrato i lavoratori che da vent’ anni hanno svolto questo servizio l’esternalizzazione è costosa per la Provincia. La loro richiesta, che fa risparmiare molti denari alla Provincia non è l’assunzione a tempo indeterminato che la legge per il momento non permette, ma quella a tempo determinato.
I dubbi del Prc di Isernia sono anche altri: “E’ da anni che i privati vogliono mettere mani sul servizio neve. Non crediamo che questa loro aspirazione è fatta senza prevedere lauti guadagni. La scelta politica della esternalizzazione del servizio è sbagliata. Ci dispiace che lei nonostante le delibere dei sindaci, la richiesta accorata del vescovo e dei partititi della sinistra storica, della Cgil e di altri sindacati e tanti altri ancora insiste su questa strada”.