Con atto deliberativo n. 37 del 18 ottobre scorso, la Giunta Comunale di Isernia ha annullato le procedure concorsuali per l’assunzione, a tempo determinato, di due istruttori amministrativi e due istruttori contabili, le cui prove finali si sarebbero dovute tenere in questo mese di ottobre. L’atto della giunta d’Apollonio è una revoca parziale, in autotutela amministrativa, delle deliberazioni commissariali n. 13/2015 e n. 54/2016.
La decisione, per quanto si legge nella delibera n. 37, è stata presa giacché l’attuale amministrazione, «insediatasi soltanto sul finire dello scorso mese di giugno 2016, ha preso atto delle esigenze dei vari uffici ed ha quindi studiato una strategia assunzionale diversa da quella disegnata dalla gestione commissariale, ritenendo, in particolare, di primario interesse pubblico destinare le modeste risorse finanziarie attualmente disponibili in primo luogo verso l’assunzione di dirigenti ed altre figure apicali e di rivolgersi solo in un secondo tempo, ove possibile, verso altre assunzioni, ma non a tempo determinato in quanto esse non assicurano la dovuta continuità nell’organizzazione e gestione dei vari servizi».
Pertanto, «rilevato che il provvedimento di revoca non lede posizioni giuridiche qualificate, essendo l’interesse dei potenziali partecipanti recessivo rispetto al prevalente e rivalutato interesse pubblico, teso ad una migliore organizzazione degli uffici nonché alla gestione efficiente ed economica del procedimento amministrativo».
La medesima deliberazione di giunta, nel dispositivo finale, ha anche stabilito di formulare, al dirigente del settore risorse dell’ente, un indirizzo finalizzato alla revoca delle determinazioni dirigenziali nn. 57 e 58 del 31 dicembre 2015, con le quali erano stati indetti i bandi dei concorsi per i quali si è giunti all’annullamento delle procedure concorsuali.
La medesima deliberazione di giunta, nel dispositivo finale, ha anche stabilito di formulare, al dirigente del settore risorse dell’ente, un indirizzo finalizzato alla revoca delle determinazioni dirigenziali nn. 57 e 58 del 31 dicembre 2015, con le quali erano stati indetti i bandi dei concorsi per i quali si è giunti all’annullamento delle procedure concorsuali.