Il 20 maggio gli Amici di San Rocco si ritroveranno nella comunità di Ruori, in provincia di Potenza, che quest’anno ospiterà il consueto appuntamento di fede, spiritualità, preghiera e devozione al Santo, giunto al diciottesimo anno.
«La nostra gratitudine va a Dio Padre per i suoi infiniti doni che compie in ognuno di noi, donandoci questi campioni della fede che prendendoci per mano ci guidano senza sosta a Gesù via, verità e luce» ha dichiarato Fratel Costantino, tra i promotori dell’iniziativa.
«Nel Giubileo della Misericordia Papa Francesco ha invitato a riscoprire i Santi della Misericordia, cioè quei Santi che furono operatori di misericordia – ha affermato ancora Fratel Costantino -. Tra questi occupa un posto ben visibile San Rocco di Montpellier, molto venerato in Italia. Egli visse in mezzo agli appestati; fece come il Signore Gesù che si è caricato delle nostre sofferenze, si è addossato i nostri dolori. Vogliamo con cuore amico esortare a partecipare tutte le comunità dove è presente il culto a San Rocco in Italia, le parrocchie, i Santuari, le confraternite, le comunità, i comitati feste e i devoti del Santo. Perché assieme si possa vivere e tracciare un cammino di vera comunione sotto lo sguardo del caro San Rocco che accumuna molti di noi nella sua devozione. La venerazione ci permette di guardare con occhi diversi alle nostre storie personali e comunitarie. Le vogliamo vedere con gli occhi di Gesù, come le potrebbe vedere San Rocco.
Amici e devoti di San Rocco, se il cammino si fa da soli restano solo previsioni o sogni, se lo faremo assieme può diventare realtà, se lo facciamo con Gesù, come San Rocco, ci riempirà la vita di felicità».
La comunità di Carpinone è stata sorteggiata tra 1889 candidate a portare in processione, a Ruoti, le reliquie del pellegrino francese al cospetto delle diverse popolazioni presenti, delle confraternite, delle parrocchie e dei comitati che venerano San Rocco.