Parte stasera la due giorni dedicata a musica e balli folk di Carpinone. Come da tradizione, l’11 e il 12 agosto si svolge il Festival Internazionale del Folklore, su iniziativa del gruppo folk Ru Maccature.
La manifestazione è nata nel 1992, ma solo dal 2005 ha iniziato a essere organizzata con cadenza annuale, riuscendo nel tempo a diventare un appuntamento fisso dell’estate molisana, che richiama visitatori da ogni angolo d’Italia, oltre che da tutto il territorio regionale.
A Carpinone, nel corso delle tante edizioni che si sono succedute, si sono esibiti più di 100 gruppi folk di cui la metà provenienti da tutto il mondo per un totale di circa 5000 giovani che hanno calcato il palco carpinonese, proponendo le loro tradizioni.
Sicuramente questo festival oggi può ritenersi il più importante del panorama regionale e uno degli eventi di maggior rilievo a livello nazionale, relativamente al numero di gruppi e alle Nazioni rappresentate nella stessa serata.
Stasera il programma prevede la “Notte della Danza Popolare – quando il salterello incontra la pizzica e la tarantella” con l’esibizione del gruppo musicale calabrese “Hosteria di Giò”. Quella dell’ 11 Agosto, in effetti, vuole essere una serata dedicata a favorire l’ incontro e la conoscenza dei gruppi presenti a Carpinone con la popolazione del paese. Centinaia di giovani in piazza con il solo scopo di conoscersi e divertirsi insieme.Domani la serata clou, con l’esibizione di ben nove gruppo che rappresenteranno sei Paesi.
La prima giornata
La manifestazione prenderà il via alle ore 18 con l’apertura delmercatino dell’artigianato locale.
Alle 18,30, in piazza, appuntamento con lo stage di balli tradizionali. Alcuni danzatori locali mostreranno i passi e le tecniche tramandati di generazione in generazione.
Non poteva mancare l’angolo della gastronomia: alle 19 apriranno gli stand della sagra degli gnocchi, a cura del comitato feste di Camere, frazione di Castelpetroso.
Alle 21,30 poi il consueto rito della consegna delle chiavi della città, prima dell’atteso concerto.
Hosteria di Gio’
L’Hosteria di Giò, è un gruppo di musica popolare calabrese formato da sei elementi e nato nel 2012 nella presila cosentina. Il nome deriva da quello tradizionale delle cantine, intese come luogo di riunione conviviale con amici e conoscenti. La formazione, pur riunendo musicisti di vario genere, con una sorta di magia alchemica, si è ritrovata a eseguire musiche della propria terra valorizzando, con motivi moderni, testi tradizionali e inediti riguardanti le tradizioni e le condizioni del popolo meridionale, ma anche l’amore. Il gruppo ha partecipato alla fiera dell’artigianato di Rho nel dicembre 2013, alla fiera d’autunno a Lorica nel novembre 2014 (nell’occasione era presente come ospite Eugenio Bennato). All’attivo l’Hosteria ha collaborazioni con i poeti Vito Scrivano e Angelo Curcio e ha accompagnato, con interventi musicali, lo scrittore Francesco Scarcella autore del libro “Il morso della taranta”.