Il mese di agosto sta volgendo al termine. Un po’ alla volta tornano dalle vacanze i politici alla ricerca della ricetta giusta per presentarsi alle elezioni regionali del 2018 con l’abito da festa. Un certo attivismo si registra tra i centristi vicini a Pier Ferdinando Casini. Il punto di riferimento nel Molise è Domenico (Mimmo per gli amici) Izzi. L’esponente politico di Isernia, membro della direzione nazionale, al momento continua a guardarsi attorno circondato dalla stima di tanti amici. Come ogni aspirante candidato alle prossime regionali segue con particolare attenzione l’evolversi della nuova legge elettorale con la quale si andrà alle urne nella prossima primavera. È un dettaglio che può ribaltare da un momento all’altro qualunque schema perché una cosa è correre con l’attuale legge che penalizza fortemente il territorio della Provincia di Isernia, ben altra è invece correre sapendo che da Isernia saranno presenti sui banchi di palazzo Moffa sei esponenti, il doppio degli attuali. In questo scenario incerto Izzi è in attesa di sapere se a settembre si aprirà il confronto sulla legge elettorale. Già consigliere regionale, un pensierino lo sta facendo puntando sul sociale e politiche a favore delle fasce deboli che sono sempre stati i suoi cavalli di battaglia. Come in un recente passato Mimmo Izzi è alla ricerca di una ricetta che sia al tempo stesso civica e politica. Al momento i contatti con i vari schieramenti sono in stand by ma in questo mese di settembre potrebbero subire un’accelerata. Un altro nome gettonato è quello di Lorenzo Coia, sindaco di Filignano e Presidente della Provincia di Isernia. Un uomo forte del Pd, pronto a scendere nell’arena delle regionali se il partito glielo chiederà. È uno dei pochi a capire in anticipo le novità, intercettando anzitempo le vibrazioni con intuizioni molto profonde. Coia gode della stima di molti amministratori e persone in ogni angolo della provincia e potrebbe essere uno dei candidati del listone del Pd di cui farà parte anche l’assessore regionale Carlo Veneziale che a sua volta ha già la mente rivolta alle elezioni di primavera. Veneziale, che sta girando in lungo e in largo il territorio provinciale, sa bene che bisognerà confrontarsi con le tante criticità esistenti e segnalate dai cittadini e con mosse molto intelligenti sta anticipando i tempi. In Provincia di Isernia è molto attivo anche l’assessore regionale Pier Paolo Nagni che sta ultimando la sua lista che dovrebbe comprendere l’ex assessore al Comune di Isernia Roberto Di Baggio e il sindaco di Vastogirardi Andrea Di Lucente. In lista c’è anche una donna il cui nome al momento è tenuto prudenzialmente top secret. Si tratta di una candidatura forte che non si vuole assolutamente bruciare. Ecco il motivo per cui il suo nome prudenzialmente ancora non viene fuori.