Ancora un ‘boom’ di nascite all’ospedale ‘Veneziale’ di Isernia che, di fatto, testimonia l’impegno e la professionalità del personale che opera nel reparto di Ostetricia e Ginecologia. Sono ben undici i bebè venuti alla luce nel presidio sanitario pentro in sole ventiquattrore. Record di ‘cicogne’ che consente al reparto di guadagnare un vero e proprio primato a livello regionale. I numeri registrati infatti fanno di Ostetricia e Ginecologia l’unico reparto molisano che può contare su un aumento vertiginoso della natalità, migliorando il trend di crescita rispetto all’anno precedente. Merito soprattutto del lavoro enorme svolto con passione e dedizione da tutto il personale sanitario in servizio.
E ciò ha naturalmente fatto crescere la fiducia delle future mamme isernine e non solo che si affidano all’esperienza di medici e infermieri per quello che, a tutti gli effetti, è uno dei momenti più importanti della loro vita.
Uno sforzo enorme dunque che sta dando i frutti sperati. Non è infatti la prima volta che, nel giro di un giorno, si superi il tetto delle dieci nascite. Un record se si tiene conto del numero di abitanti e di quello degli utenti dei presidi sanitari molisani.
Intanto continua la lotta contro il tempo per superare una prova fondamentale per la sopravvivenza del Punto Nascita. Entro dicembre infatti bisognerà arrivare ai cinquecento parti, per scongiurare la paventata chiusura del reparto.
Per questo da mesi è in atto una vera e propria mobilitazione. La comunità infatti non è disposta a perdere un servizio fondamentale, non solo per le partorienti che vivono in provincia, ma anche per le future mamme che decidono di far venire alla luce i loro figli al ‘Veneziale’. Certo è che l’incremento delle nascite che si sta registrando è di buon auspicio per il mantenimento del presidio.