Il capogruppo dell’Italia dei Valori in Consiglio regionale Cosmo Tedeschi torna a parlare di sicurezza nelle scuole ad Isernia, rimarcardo come “fino ad oggi, proclami a parte, chi ha governato non è stato capace di dotare la città di un piano efficace". "Allo stato attuale non esiste alcun polo scolastico – ha affermato Tedeschi – ma diverse scuole sparpagliate in sistemazioni provvisorie dislocate nelle aree più disparate della città. Abbiamo compiuto il percorso inverso a quello che viene invece seguito nelle città più evolute, che puntano alla ricostruzione di nuove sedi con criteri antisismici nella stessa area dove erano precedentemente insediate”.
"Tra le promesse fatte e non mantenute – ha aggiunto – “spicca quella relativa alla riedificazione delle scuole Ignazio Silone e San Giovanni Bosco che, seppur pubblicizzate con grande enfasi, non sono mai state realizzate. A tal proposito, basti considerare che i lavori dell’Ignazio Silone sono bloccati da tempo e sono fermi alla realizzazione delle fondamenta e di un solaio, mentre quelli della San Giovanni Bosco non sono addirittura mai iniziati. Esempio emblematico dall’incapacità dell’uscente amministrazione, poi, è costituito dal mancato recupero della sede storica del Liceo Classico Fascitelli che, a dispetto del valore storico e culturale e della sua centralissima ubicazione, è ad oggi ancora inutilizzata”.
"E se oggi Isernia può contare strutture provvisorie in legno – precisa l’esponente del partito dipietrista – “non è certo per la volontà dell’amministrazione, che se n’è invece presa poi il merito, bensì per l’impegno speso dal sottoscritto e dall’Italia dei Valori in Consiglio Comunale quando portammo 250 genitori in aula affinché potessero far valere il diritto dei propri figli a studiare in edifici sicuri. E’ per questo che, visti i risultati raggiunti da coloro che oggi tornano a candidarsi alla guida della Città, non resta che augurarci un netto cambiamento di rotta”.