Isernia può davvero cambiare volto: nuovo passo avanti nella procedura che consentirà di ottenere i finanziamenti per la riqualificazione della città previsti nell’ambito del Bando Periferie. A darne notizia è il sindaco Giacomo d’Apollonio. Nei giorni scorsi, con propria delibera, la Giunta ha approvato lo schema della convenzione proposta dal Segretariato Generale della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Si tratta di un atto propedeutico alla concessione del finanziamento relativo appunto al Programma Straordinario per la Riqualificazione Urbana e la Sicurezza delle Periferie. Lo scorso anno – si ricorderà – l’ente di Palazzo San Francesco ha partecipato all’iniziativa, candidando il proprio progetto integrato, composto di 18 interventi. Il progetto è stato giudicato favorevolmente dalla Commissione di Valutazione costituita presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, classificandosi all’86esimo posto fra i 120 progetti vincitori presentati dalle città metropolitane e dai capoluoghi di provincia italiani.
«Il finanziamento che lo Stato sta per erogare al nostro Comune – ha dichiarato il sindaco Giacomo d’Apollonio – ammonta a 10.644.000 euro che, insieme ad altre risorse pubbliche e private, coprirà i costi necessari alla realizzazione di tutti gli interventi previsti nel progetto, per un importo complessivo di oltre 14 milioni di euro. Gli interventi, per i quali sarà necessario approvare i progetti definitivi ed esecutivi prima di procedere all’affidamento – ha aggiunto d’Apollonio –, riguardano la realizzazione del museo emozionale e della sede dell’alta formazione e della finanza innovativa all’interno del complesso dell’auditorium Unità d’Italia, il recupero di una serie di edifici comunali già destinati alla didattica ed al social-housing, la valorizzazione a fini ricreativi e sportivi di spazi pubblici di interesse ambientale e insediativo, l’integrazione di infrastrutture ciclabili e per il traffico, azioni di welfare, economia circolare e tutela ambientale attiva, nonché interventi finalizzati alla creazione del parco progetti, all’instaurazione di partenariati pubblico-privati e ad indagini conoscitive del contesto territoriale utili al fine della partecipazione ai prossimi bandi di finanziamento».
Nel perseguire il proprio impegno politico, la massima divulgazione e il coinvolgimento dei cittadini nelle attività amministrative, il sindaco e la sua giunta hanno reso disponibili tutti gli atti del procedimento e l’intero progetto sul sito istituzionale del Comune, alla pagina Politiche Pubbliche, e si accingono a indire nuovi laboratori di partecipazione attiva in prosecuzione di quelli già tenuti nel corso degli ultimi mesi e che si sono dimostrati determinanti per il conseguimento dell’ottima posizione in graduatoria.