«Il prossimo governo sarà guidato ancora da Paolo Gentiloni». A schierarsi in maniera esplicita in favore dell’attuale presidente del consiglio è Maria Teresa D’Achille, in corsa col Pd per un seggio alla Camera. La ex vice sindaca di Isernia ieri mattina ha tenuto una conferenza stampa insieme a molti esponenti della federazione pentra dei dem. L’aspirante deputata ha fatto un appello chiaro agli indecisi, spiegando quanto sia necessario che prevalga la ragione sulla protesta. Poi ha tracciato il bilancio dell’attuale Esecutivo nazionale e, attraverso slide e filmati, ha illustrato ai giornalisti tutti gli interventi attuati dal governo e gli effetti delle riforme.
Per D’Achille molto del merito va a Paolo Gentiloni, accreditato ultimamente come l’uomo ideale per guidare anche il prossimo Esecutivo, considerando che appare difficile per tutti gli schieramenti e i partiti in campo una vittoria schiacciante. Lo stile dell’attuale premier piace agli esponenti del Pd e Maria Teresa D’Achille ha espresso chiaramente il suo favore per questa eventualità.
«Il premier Gentiloni ha dimostrato in Europa di essere credibile e capace – ha dichiarato -. Stiamo portando l’Italia fuori dalla crisi dopo un decennio di condizioni difficilissime e l’Europa lo ha notato. Tanto è vero che noi oggi siamo tra i grandi Paesi che stanno dando stabilità e, anche con le regole dure dei bilanci, stiamo crescendo. Gentiloni rappresenta proprio questo: stabilità, sicurezza, equilibrio, competenza e trasparenza. Votare in Molise Pd e centrosinistra vuol dire votare Gentiloni. Noi pensiamo di riconfermare il governo Gentiloni, gli italiani hanno già dato il massimo gradimento al leader, quindi riteniamo che il prossimo governo sarà ancora con Gentiloni premier».
L’obiettivo di questo ultimo scorcio di campagna elettorale è recuperare terreno sul centrodestra e sul movimento cinque stelle e l’animo dei dem è più che ottimista. Da qui la volontà di segnare la linea di demarcazione con gli avversari.
«Votare noi significa portare in Parlamento una squadra di molisani con competenza, trasparenza, onestà – ha aggiunto la candidata al collegio uninominale della Camera -. La differenza rispetto al centrodestra è proprio questa. Quello è uno schieramento diviso, mai d’accordo su nulla, sia sulle regionali che sulle politiche. Presentano sempre le stesse facce da decenni, occupano tutte le istituzioni. Credo non possiamo più permettere alla nostra democrazia e al nostro Molise di continuare a consentire questa situazione. Non ci possono essere le varie sigle, fratelli, famiglie, dobbiamo pensare al bene comune e il centrosinistra è questo: vogliamo rappresentare questo anche nel Molise e anche nella provincia di Isernia».
VC