Un momento di incontro e confronto per dare la possibilità agli amministratori locali di conoscere le tante le opportunità di finanziamento che l’Unione Europea mette a disposizione dei territori e, quindi, dei cittadini.
Questo, in sintesi, l’obiettivo dell’infoday in programma oggi ad Isernia, a partire dalle ore 15, presso la sala consiliare del capoluogo pentro. Una giornata informativa sul Programma “Europa per i Cittadini 2014-2020”, organizzata dall’onorevole Aldo Patriciello, deputato al Parlamento europeo e membro del Gruppo PPE, con la collaborazione dell’ ECP Italy – Punto di contatto nazionale del Programma presso il Ministero dei beni culturali e del Comune di Isernia rappresentato dal sindaco Giacomo D’Apollonio.
«L’informazione è la chiave della conoscenza. Nei mesi scorsi – ha detto Patriciello – ho avuto il piacere e l’onore di ospitare molti sindaci, imprenditori ed amministratori molisani a Bruxelles, in visita istituzionale al Parlamento europeo. Ho colto dalle loro richieste la necessità di organizzare momenti formativi e di informazione specifica sulle opportunità aperte dall’Unione Europea».
L’infoday avrà per oggetto la presentazione del Programma “Europa per i Cittadini”: obiettivi, priorità, bandi compilazione dell’e-form in vista delle prossime scadenze è sarà condotto dalla dottoressa Rita Sassu, Europe for Citizens Point – Ministero dei Beni e delle Attività Culturali.
L’iniziativa si inserisce in una serie di attività di promozione della cooperazione decentrata, con l’obiettivo di dimostrare l’importanza degli strumenti forniti dalle politiche dell’UE attraverso azioni che vedono coinvolti gli amministratori locali e i loro cittadini.
La giornata di lavoro consentirà anche uno scambio di esperienze e progettualità tra un i Sindaci provenienti da diversi comuni del Molise che attraverso l’attività di cooperazione, potranno costruire nuovi progetti di cooperazione sostenibile. Il Programma “Europa per i Cittadini 2014-2020” mira ad avvicinare i cittadini europei all’Unione Europea, proponendosi di colmare la distanza, talvolta dai primi avvertita, dalle istituzioni europee.
«L’Europa ha un programma di lavoro molto impegnativo per i prossimi anni – ha spiegato l’eurodeputato azzurro. Vista la necessità di adottare decisioni e definire politiche su temi quali la crescita economica, la sicurezza o il ruolo dell’Europa nel mondo, è più importante che mai che i cittadini partecipino alle discussioni e contribuiscano a definire le politiche in maniera diretta».
