Il consiglio comunale si appresta ad approvare l’atto più importante che riguarda la programmazione dell’ente, ovvero il bilancio di previsione 2018. Il documento sarà portato all’attenzione di tutti i consiglieri lunedì 16 aprile alle ore 15, nel corso di un’assemblea civica che però sarà chiamata a votare nuovamente l’altro bilancio, quello del 2017. La boccatura arrivata qualche settimana fa dal Tar ha imposto al Comune di riportare in Aula il piano che ebbe già il via libera esattamente un anno fa. La violazione dei tempi relativi al deposito degli atti, tema su cui era incentrato il ricorso di quattro esponenti di minoranza, è stata accertata dai giudici amministrativi e, di conseguenza, adesso c’è l‘urgenza di sanare questa situazione.
Intanto la terza commissione si dovrà occupare dell’analisi del ‘fascicolo’ e per questo il presidente Salvatore Azzolini ha indetto la riunione, inviando la comunicazione a tutti i componenti: Enrico Caranci, Giovanni De Marco,Giampiero Mancini, Giovanni D’Agnone, Andrea Galasso, Fabia Onorato, Stefano Testa.
I consiglieri si ritroveranno insieme nella sala Raucci di Palazzo San Francesco esattamente sei giorni prima dei consiglio, quindi martedì prossimo 10 aprile alle ore 12. All’ordine del giorno ci saranno il Documento unico di programmazione (DUP) e, appunto, il bilancio di previsione 2018-2020. Per approfondire al meglio l’argomento alla riunione è stato invitato anche il dirigente del settore risorse, Antonello Incani, il quale potrà illustrare compiutamente e nel dettaglio il quadro di interventi redatto.
All’indomani della bocciatura del Tar il sindaco Giacomo d’Apollonio annunciò che il bilancio previsionale era pronto e che, a differenza dello scorso anno, tutte le pagine erano già a disposizione dei consiglieri. La tempistica dei 20 giorni prima del consiglio deputato all’approvazione quindi stavolta è stata rispettata, onde evitare nuova grane.