Nuova vita per il centro storico di Isernia grazie al ritorno dell’università. Ora è ufficiale: a settembre il palazzo della curia in via Mazzini ospiterà i circa 300 studenti di Infermieristica, ma questa non è l’unica novità che riguarda i servizi al cittadino. Nella ex sede del seminario vescovile infatti verranno istituiti un punto di continuità assistenziale e il centro unico di prenotazioni dell’Asrem. L’azienda sanitaria quindi potenzia la Guardia Medica che, appunto, troverà spazio in locali adeguati e sicuri, peraltro nel cuore della città. La notizia è stata resa nota ieri pomeriggio nel centro Pastorale di Isenia dal governatore Paolo Frattura e dal direttore sanitario dell’azienda Antonio Lucchetti. Entrambi, insieme a Maria Teresa D’Achille e Giovanna Venditti, la direttrice del corso di laurea dell’università La Sapienza di Roma, hanno tenuto una conferenza stampa per annunciare l’esito positivo della trattativa che era stata imbastita nei mesi scorsi dalla Regione e dai vertici della Diocesi pentra, con l’obiettivo di riportare l’università nel borgo antico. L’accordo prevede l’utilizzo da parte della Sapienza dell’immobile in comodato d’uso gratuito per sei anni e l’attuazione di lavori di ristrutturazione a completo carico della Regione. L’ammodernamento della struttura inizierà a breve e sarà completato in tempo utile per l’inizio del prossimo anno accademico.
«Abbiamo rispettato l’impegno che avevamo assunto cioè non solo rivitalizzare il centro di Isernia, ma anche riempirlo di servizi – ha dichiarato Fratura -.Ritengo che vadano ringraziate soprattutto la curia e l’Asrem, che hanno condiviso con la Regione questo percorso, e c’è stato un grosso impegno del Comune e di Maria Teresa D’Achille, che è stata davvero uno stimolo costante, continuo e quotidiano perché si chiudesse l’accordo prima della fine della legislatura. Questa è la dimostrazione che quando le cose si vogliono fare, con interlocutori lungimiranti si ottengono».
La direttrice Venditti ha quindi annunciato che, grazie al numero di aule a disposizione di sicuro aumenterà il numero degli studenti. Inoltre, l’universià istituirà dei master che andranno ad arricchire l’offerta formativa del corso triennale. Presenti alla conferenza stampa anche gli esercenti del centor storico che, attravero la loro associazione, da tempo si stavano battendo per il ritorno dell’università nel quartiere.
I servizi sanitari. Nell’ex seminario verrà istituito un punto informativo che darà risposte agli utenti della sanità pet ogni esigenza. Inoltre la grande novità della guardia medica si inserisce nell’ottica di un potenziamento che va incontro alle esigenze anche dei sanitari.
«È una scelta che si inserisce in un discorso complessivo, che stiamo portando avanti da mesi, grazie all’interlocuzione con sindacati e medici di categoria – ha spiegato Lucchetti -. La riorganizzazione verterà soprattutto su un miglior funzionamento e sulla centralizzazione delle chiamate: risponderà un numero unico che, tra emergenza e continuità, permetterà di fare un triage immediato, per rendere più appropriata la risposta del 118 e della Guardia Medica.Anche alla luce delle aggressioni che, in passato, si sono registrate nei confronti di alcune colleghe, abbiamo migliorato le condizioni di sicurezza, attraverso dei collegamenti con dei sistemi di allarme, laddove era possibile. Nel momento in cui si completeranno i lavori, si individueranno le location, non sono previsti tempi biblici, perché portare le nostre postazioni non richiederà molto tempo e ci sono servizi che possono essere garantiti per via telematica. I locali sono già in buone condizioni, dobbiamo solo adeguarli alle nostre esigenze organizzative».
Valentina Ciarlante