Interventi concreti per combattere il degrado e maggiore sorveglianza per contrastare l’inciviltà di chi non rispetta le regole. Lo chiedono a gran voce gli isernini, soprattutto le mamme e i papà che, ogni giorno, portano i loro piccoli nella villa comunale di Isernia. Con l’arrivo della bella stagione, il parco verde del centro è di nuovo frequentato dai bambini, anche perché è uno dei pochi spazi dove trascorrere qualche ora all’aria aperta.
Ma la situazione che, in questi giorni, si sta presentando davanti agli occhi delle famiglie è tutt’altro che rassicurante. E, per questo riesplode la polemica con l’invito all’amministrazione comunale ad adottare i provvedimenti del caso. Alcune foto postate sui social hanno rianimato il dibattito. A finire sotto accusa è in primo luogo il laghetto della villa, diventato una sorta di pattumiera per colpa evidentemente di chi ha poco senso civico. Nell’acqua, dove nuotano pesci, papere e tartarughe finiscono puntualmente mozziconi di sigarette, cartacce e buste di plastica. Insomma uno spettacolo che naturalmente ha sollevato malumori da più parti. Non solo. Carte, plastica e bottiglie vengono abbandonate anche all’interno del parco, nella stessa area dove giocano i bambini. Insomma, problemi che ciclicamente si ripresentano. E per questo ancora una volta si tornano controlli maggiori, ma anche un sistema di videosorveglianza che si spera possa fungere da deterrente.
Lavori in piazza Santa Lucia. Polemiche, negli ultimi giorni, sono scoppiate anche nel centro storico di Isernia. Nel ‘mirino’ dei residenti sono finiti i lavori realizzati sulla pavimentazione nella piazza Santa Lucia, dove è stato utilizzato dell’asfalto freddo, che poco ha a che fare con il contesto. Per questo sulla pagina Facebook ‘Obiettivo Isernia’ sono stati postate alcune foto per chiedere spiegazioni. «Il risultato è una pavimentazione nera e appiccicosa, cattivo odore che con il caldo di questi giorni è insopportabile – sostengono i residenti -. Inoltre la strada non è stata chiusa durante i lavori e non è stato segnalato l’asfalto fresco». Sulla questione è intervenuto il vicesindaco Cesare Pietrangelo, assicurando che è stato effettuato un intervento d’urgenza e che si tratta solo di una situazione provvisoria. «Per rimettere a posto a regola d’arte la piazza – ha spiegato -, è necessario procedere con degli impegni di spesa, che possono essere eseguiti solo dopo l’approvazione del bilancio previsionale, a cui è stato dato il via libera lo scorso 16 aprile. Abbiamo già dato indicazioni al dirigente dell’area Tecnica Marone, di adoperarsi in merito. Era da sanare una situazione che riveste carattere di urgenza – ha concluso – ma presto la piazza sarà ripristinata a regola d’arte».