Piscina comunale: è oggi il giorno della verità. Scadrà a mezzogiorno il termine ultimo per presentare le offerte relative al bando per la gestione dell’impianto di contrada Le Piane. La speranza è che questa volta ci siano imprese interessate ad occuparsi della struttura, ormai chiusa da anni.
Come è noto, dopo il nulla di fatto della scorsa estate, il bando è stato rivisto e ripubblicato nei mesi scorsi. Sono due, sostanzialmente, le modifiche apportate. La più importante è quella relativa alla durata della concessione che da 20 anni è stata ‘allungata’ a 25. Poi è stata prevista anche la possibilità di destinare degli spazi ad attività ricreative, ludico-sportive e di ristoro. Lo staff tecnico del Comune ha dunque provveduto a rimodulare alcuni elaborati del progetto di fattibilità, senza però alterare il contenuto tecnico dello stesso né tantomeno l’importo economico complessivo, che resta pari a 1.194.759,84 euro.
Anche in questo si tratta di una gara «con procedura aperta – è stato stabilito nel bando – per l’affidamento in concessione della gestione del complesso natatorio, comprensivo della progettazione definitiva, esecutiva e della realizzazione di interventi di ristrutturazione, adeguamento sismico, igienico-funzionale mediante finanza di progetto».
Qualche settimana fa alcune imprese hanno chiesto una proroga, dopo aver eseguito il sopralluogo, chiedendo più tempo per poter predisporre una progettazione accurata. Da qui la decisione della struttura tecnica dell’ente di posticipare i termini di 15 giorni, che scadono appunto L’apertura delle buste è invece fissata per il 7 giugno alle ore 9.30.
Un servizio ritenuto indispensabile per gli amanti del nuoto che, da troppo tempo, sono costretti a recarsi fuori città per poter praticare il loro sport preferito. Oggi si saprà se ci sono proposte concrete per poter restituire l’impianto di contrada Le Piane alla comunità pentra.