Indagano i carabinieri per dare un volto e un nome ai malviventi autori del furto, l’ennesimo nelle ultime settimane, messo a segno a Isernia. Questa volta nel mirino dei ladri è finito l’appartamento di un condominio di via Veneziale. Stando quanto ricostruito fino a questo momento la banda, approfittando della momentanea assenza dei padroni di casa, ha sfondato la porta blindata ed è entrata portando via oro e argento.
Ingente, ancora una volta, il bottino e i danni provocati nell’appartamento. Brutta sorpresa per i proprietari. Ieri pomeriggio erano usciti intorno alle 16, 30 e, al loro rientro, alle 22 circa, si sono trovati di fronte all’amara scoperta. Il portone buttato giù e la casa messa a soqquadro. I ladri avevano rovistato persino nei bagni, prima di portare via i preziosi del valore di diverse migliaia di euro e sparire nel nulla, facendo perdere – almeno per il momento – le proprie tracce. La coppia ha immediatamente lanciato l’allarme. Una telefonata al 112 e sul posto si sono precipitati i carabinieri. I militari hanno raccolto la testimonianza delle vittime e hanno eseguito i rilievi del caso, in cerca di elementi utili a identificare gli autori del colpo.
Certo è che, ancora una volta, i malviventi hanno messo in atto un piano studiato nei dettagli con un modus operandi molto simile ad altri furti messi a segno nella stessa zone nelle scorse settimane. Con ogni probabilità sapevano che a quell’ora in casa non c’era nessuno e che questo avrebbe dato loro la possibilità di agire lontani da occhi indiscreti.
Sempre nel pomeriggio di ieri si è registrato un altro tentativo di furto, sempre nella zona centrale del capoluogo. In questo caso, per fortuna non sono riusciti a entrare in casa e si sono dileguati rinunciando a mettere a segno il furto.
L’ultimo colpo, in ordine di tempo risale solo a due settimane fa e si è registrato a poche centinaia di metri dall’abitazione svaligiata l’altra sera. I malviventi, anche in quel caso, sono riusciti a entrare dal portone blindato. E, dopo aver frugato in ogni stanza dell’appartamento, hanno trovato e rubato preziosi per circa 10mila euro.
Episodi che continuano a verificarsi, concentrati nella stessa zona, stanno creando allarme tra i residenti. Il timore è che magari proprio nel quartiere possa esserci un basista, che conosce le abitudini dei cittadini e, che di conseguenza, permette ai suoi complici di entrare in azione sapendo di non rischiare di trovarsi di fronte i proprietari delle abitazioni prese mira.
