Contenitori stracolmi e cattivo odore: non si placano a Isernia le polemiche per il mancato svuotamento dei bidoni per le deiezioni canine. Una situazione che va avanti da settimane, provocando malumori da più parti. Uno spettacolo indecoroso a detta di molti che di certo non offre un buon biglietto da visita per la città. Per questo da più parti si chiede al sindaco Giacomo d’Apollonio e all’amministrazione di provvedere. Un problema che, tuttavia, dovrebbe risolversi a breve. Nei giorni scorsi infatti con una determinazione del Settore Tecnico è stato affidato all’impresa Enviroservice srl il servizio di raccolta, trasporto e smaltimento delle deiezioni canine. È stata infatti espletata la gara con procedura negoziata, che era stata preceduta da un avviso di manifestazioni di interesse. Finanziato con fondi comunali il servizio sarà valido fino a giugno del 2021. La ditta dovrà garantire la fornitura e posa in opera di 85 contenitori per deiezioni canine con capacità di almeno 50 litri, con coperchio e contenitore interno. Di questi 55 dovranno essere installati su palo esistente, comprensivi di collari di aggancio palo, viti, bulloneria e quant’altro necessario. Altri 30 saranno invece da installare su piantana o paletto da fissare su marciapiede o pavimentazione di qualsiasi natura.
L’impresa aggiudicataria dovrà quindi provvedere allo svuotamento di tutti i cestini, con fornitura e sostituzione dei sacchi, con cadenza quindicinale. Nei mesi estivi dal primo giugno al 30 agosto il servizio dovrà essere svolto con cadenza settimanale. E sempre l’impresa dovrà occuparsi del trasporto e dello smaltimento delle deiezioni canine. Prevista da contratto anche la pulizia periodica e la disinfestazione dei contenitori (almeno quattro all’anno) e la manutenzione di tutti i cestini, compresa la sostituzione quando si rende necessaria. La ditta si è aggiudicata l’appalto «per aver offerto il ribasso dello 0,997% – si legge nella determina – e quindi per un importo del servizio di 40.501,23 euro oltre Iva al 10%».