Ha combattuto contro la malattia con la tenacia che lo ha sempre contraddistinto. La stessa che lo ha spinto a battersi per la sua città, per l’Università, per il sociale. Giovanni Cefalogli era impegnato su tanti fronti e tutti a Isernia lo ricorderanno in futuro per la determinazione con cui ha vissuto una vita intensa, piena di amici e del calore della famiglia.
L’ex sindacalista si è spento ieri mattina a Isernia, all’età di 64 anni. Storico esponente della sinistra, con incarichi sia locai sia regionali, Cefalogli in passato ha ricoperto il ruolo di assessore comunale.
Militante del Pci negli anni giovanili, divenne in seguito segretario territoriale del Pds e responsabile provinciale della Cgil.
Alla metà degli anni ‘90 allestì la lista di successo e ricordata ancora oggi dal nome ‘Il Ponte’. Fu un lavoro svolto in tandem con Franco Capone, Marcello Veneziale, che divenne sindaco, e con altri militanti di spicco di quella vasta area di sinistra. Con l’elezione di Veneziale divenne assessore al Personale, avviando il primo processo di informatizzazione del Comune di Isernia.
Negli ultimi anni ha sposato il progetto del Partito Democratico, pur mantenendo sempre una coscienza fortemente critica nei confronti dei vertici del partito.
Giovanni Cefalogli ha anche fondato la NuovAssistenza Onlus, cooperativa che ha dato e continua a dare lavoro a decine di giovani e che si occupa della gestione della Sezione Primavera, tra le altre cose, e della promozione di tantissime iniziative sempre a scopo sociale.
Inoltre, di lui si ricorderanno le battaglie sempre molto accese per garantire la sopravvivenza dell’Università a Isernia.
In queste ore sono migliaia i messaggi di cordoglio che riempiono i social network. Tra tutti spicca quello dell’amico Lorenzo Coia. Il presidente della Provincia di Isernia, commosso, ha scritto sula sua bacheca di facebook: « Abbiamo condiviso impegno politico, sindacale e azienda di lavoro – le sue parole -. Dal PCI alla sua trasformazione a PD sempre a fianco con dedizione e intuito politico. Poi impegnato nella amministrazione comunale e nel mondo cooperativo. Perdiamo un appassionato testimone dei mutamenti della nostra generazione. Che la terra ti sia lieve».
Parole sentite anche da parte del presidente, della direzione e di tutte le cooperative associate nella della Lega Coop Molise.
«L’impegno, l’amore per il tuo lavoro, per la cooperazione e per il sociale nel quale hai speso la tua vita, ma anche la voglia di combattere fino all’ultimo momento la malattia, portandola nel tuo quotidiano e continuando a combattere le tue battaglie – si legge nella nota -. Te ne sei andato, caro Giovanni, lasciando in noi tutti il ricordo di un uomo forte e appassionato. Sarai di esempio per tanti e nella memoria di molti. In questo giorno triste per tutti noi, LegaCoop Molise ti ricorda con affetto e riconoscenza per il ruolo di Presidente ricoperto nel passato a servizio del mondo cooperativo per il quale oggi continueremo a lavorare con onestà e determinazione, anche nel tuo ricordo. Tutta la LegaCoop Molise e il mondo della cooperazione si stringono attorno ai tuoi cari. Ciao Giovanni».
L’ultimo saluto. I funerali verranno celebrati oggi alle ore 16, nella chiesa isernina di Santa Maria Assunta.
Alla moglie di Giovanni Cefalogli, alle due figlie giungano le condoglianze della redazione di Primo Piano Molise.
Red. Is.