Cantieri aperti e polemiche lungo la Statale 650 ‘Trignina’. Sono iniziati da qualche giorno i lavori di rifacimento del manto stradale lungo la trafficata arteria viaria che collega la provincia di Isernia alla costa molisana e al vicino Abruzzo. Lavori necessari, certo, per via delle numerose buche presenti lungo il tracciato, estremamente pericolose. Ma gli interventi, attesi da tempo, stanno sollevando malumori da più parti. Tante infatti le segnalazioni degli utenti della strada, infuriati per la scelta del periodo scelto per l’esecuzione dei lavori. La ‘Trignina’, come ogni anno in queste settimane, è una delle strade più utilizzate da parte dei vancanzieri che scelgono le località turistiche abruzzesi e molisane per trascorrere le proprie ferie. Il traffico si è dunque intensificato e la presenza dei mezzi impegnati nell’esecuzione dei lavori contribuisce in maniera pesante al crearsi lunghe code, soprattutto nelle ore di punta. Il risultato sono tempi di percorrenza esasperanti che stanno provocando parecchi disagi. Da qui le polemiche da parte degli automobilisti: «Una situazione esasperante – hanno sottolineato in molti -. Non si può decidere di eseguire questo tipo di lavori durante il mese di agosto. Non è un buon biglietto da visita per i turisti e sono troppi i disagi per i pendolari che utilizzano l’arteria viaria quotidianamente per raggiungere il posto di lavoro». Infine gli utenti della strada protestano anche per la carenza di illuminazione all’interno delle gallerie e chiedono lavori interventi urgenti per garantire la sicurezza della statale.