“Dossieraggio falso e calunnioso”. Giulio Castiello, ex dirigente del V settore, rompe il silenzio e parla della Protezione civile, la sua creatura più importante negli ultimi cinque anni di amministrazione Melogli. Dopo la notizia dell’apertura di un’inchiesta e della sfilza di avvisi di garanzia inoltrati dalla procura pentra, è l’ex numero uno del settore che comprendeva anche la protezione civile comunale. “Ho appreso – dice Giulio Castiello – dagli organi di stampa d’una inchiesta nei confronti del responsabile e dei volontari della protezione civile del comune di Isernia. Esprimo piena solidarietà a costoro, coinvolti senza colpa in una vicenda che – sono sicuro – verrà chiarita al più presto”. Castiello si lancia in una difesa della struttura comunale sulla quale lui e Roberto Bucci hanno lavorato tanto: “Quale ex dirigente del V settore, un settore che inglobava anche il servizio di protezione civile, ribadisco la totale limpidezza di tutte le procedure amministrative e di tutte le attività operative, sempre svolte in assoluta trasparenza e nell’esclusivo interesse della città e dei cittadini”.
Castiello difende anche gli stessi volontari, pure loro raggiunti dall’avviso di garanzia: “L’azione dei volontari è stata importante sia per il loro ausilio disinteressato sia per risultare occasione d’un reinserimento sociale di chi maggiormente ha sofferto il disagio personale ed il grave momento di recessione”. Poi l’affondo nei confronti di chi ha criticato negli ultimi giorni: “Non comprendo, quindi, le maldicenze di coloro che, pur dichiarandosi sensibili nei confronti delle problematiche dei volontari, non hanno mai risposto positivamente alle loro aspettative ma, anzi, ne hanno boicottato l’impegno e mortificato la dignità umana”. Nello specifico, Castiello respinge accuse nei suoi confronti: “Qualche detrattore ha finanche usato appellativi come a voler marchiare la mia disonestà e di questi cittadini esemplari che insieme al sottoscritto si sono adoperati per il bene comune volontariamente e con enorme spirito di sacrificio – ha spiegato ancora l’ex dirigente -. Mentre da un lato ci sono persone che con enorme altruismo lavorano per la propria città; dall’altro, purtroppo, ci sono personaggi che trascorrono i giorni solo ad elaborare dossieraggi falsi e calunniosi. Chi distingue il bene dal male, sa da quale parte stanno i primi e dove mandare i secondi”.
