Sostenere in maniera concreta le associazioni e i centri che a Isernia ogni giorno, seppur tra mille difficoltà, contribuiscono in tanti modi a rendere migliore la vita di disabili, anziani e pazienti psichiatrici.
Con questo obiettivo, anche quest’anno, il Comune ha stanziato dei fondi in favore di chi opera nel sociale sul territorio. Lo si apprende da alcune recenti determine, firmate dal dirigente del Secondo Settore. Le somme messe a disposizione per il 2018 ammontano a 23mila euro e saranno erogate in favore dell’Afasev, del centro sociale ‘Sabino d’Acunto’, della cooperativa ‘Lai-Lavoro anch’io’ e dell’associazione ‘Luna Onlus’.
Fondi che daranno una piccola ‘boccata d’ossigeno’ agli operatori. Nel dettaglio, l’ente di Palazzo San Francesco stanzierà 8mila euro in favore dell’Afasev. L’associazione ha sede in contrada Coppolicchio e, al suo interno aggrega circa centonovanta persone tra persone diversamente abili, genitori, parenti o tutori dei diversamente abili e volontari. Il suo impegno si concretizza, tra l’altro, nel creare e gestire servizi socio-assistenziali e educativi rivolti alle persone diversamente abili ed alle loro famiglie, ma anche svolgere attività di informazione, di consulenza, di orientamento e di servizio sociale e promuovere ogni azione utile a tutelare i diritti delle persone diversamente abili e delle loro famiglie e a diffondere una cultura mirata al reale superamento dell’esclusione e dell’isolamento.
L’ente ha inoltre disposto l’impegno di spesa per il trasferimento di 5mila euro a favore del Centro Sociale ‘Sabino d’Acunto’ per il suo funzionamento e l’organizzazione di iniziative varie a favore degli utenti del centro stesso. La struttura ospita attualmente nello stabile dell’Ignazio Silone, conta sulla presenza oltre 150 anziani e da decenni è punto di riferimento per i pensionati che vivono in città e nei centri limitrofi. Tante le iniziative messe in campo, per alleviare le sofferenze dovute all’isolamento e all’emarginazione delle persone della terza età.
Infine, sempre nei giorni scorsi sono stati stanziati 5mila euro a titolo di contributo anche per l’associazione ‘Luna Onlus e per la cooperativa “Lai- Lavoro anch’io”.
«La sperimentazione dei ‘centri socio-educativi’ – si legge nella determina – per l’integrazione socio lavorativa dei pazienti psichiatrici e delle persone con disabilità permanenti ha dato un riscontro positivo e tenuto conto che, anche a livello regionale, è in atto una programmazione con gli stessi intenti e con gli stessi fini messi già in atto dall’Amministrazione Comunale di Isernia».