Temperature sotto lo zero e una coltre nevosa che ha superato i venti centimetri. Isernia fa i conti con l’ondata di maltempo che ha investito il centro-sud Italia. Le precipitazioni sono cominciate nella tarda serata di mercoledì e, nell’immediatezza, è stato attivato il piano neve predisposto dal Comune . I mezzi a disposizione sono entrati in azione per limitare al massimo i disagi, nel centro della città, come nelle borgate del capoluogo, dove inevitabilmente si è registrato qualche problema in più. Numerosi in ogni caso, gli interventi da parte dei vigili del fuoco e della polizia stradale che hanno provveduto a soccorrere gli automobilisti in panne. Emblematico il caso di un tir non equipaggiato che nei pressi dell’incrocio di via Occidentale, è scivolato terminando la sua corsa contro il marciapiede, finendo di traverso in prossimità delle vetrine di una banca.
E proprio alla luce delle criticità che si stanno riscontrando, l’assessore comunale alla Protezione Civile, Eugenio Kniahynicki, in ragione anche delle previsioni meteo fino a tutto il prossimo weekend, raccomanda ogni prudenza agli utenti della strada e invita a usare l’auto solo se strettamente necessario, evitando altresì di parcheggiare sotto gli alberi. Consiglia, inoltre, massima attenzione anche ai pedoni, stante le insidie della neve e del ghiaccio.
L’assessore informa che uomini e mezzi lavorano senza sosta per la pulizia delle strade e lo spargimento di sale. Fino questo momento sono oltre settanta i quintali utilizzati per contrastare la formazione di ghiaccio, che rappresenta un vero e proprio pericolo per auto e pedoni.
Assicura, infine, che le criticità saranno affrontate immediatamente, anche se in taluni casi potranno essere completamente risolte solo al termine delle precipitazioni nevose.
E proprio per limitare i disagi alla circolazione stradale, ieri mattina è scattato lo stop al transito dei mezzi pesanti. Lo ha stabilito la Prefettura, che dopo avere avuto parere favorevole dal comitato operativo di Viabilità, ha disposto il divieto di circolazione dei veicoli e complessi commerciali di portata superiore a pieno carico alle 7,5 tonnellate. Il provvedimento riguarda tutta la rete extraurbana della provincia di Isernia, eccezion fatta per i veicoli utilizzati per interventi urgenti e di emergenza, per esigenze di soccorso e protezione civile e di tutela dell’ambiente, di manutenzione, stradale e impiegati nei servizi di raccolta, trasporto e conferimento di rifiuti urbani.
«Si invitano i cittadini – raccomandano infine dalla Prefettura – a utilizzare gli autoveicoli solo in caso di assoluta necessità e muniti di presidi antineve e ad adottare comportamenti improntati alla massima prudenza».
Camion e auto in panne mandano in tilt il traffico sulle strade della provincia
Mezzi pesanti in panne e circolazione difficile nei centri abitati: questo in sostanza lo scenario che per tutta la giornata di ieri ha accomunato l’intero territorio provinciale di Isernia. Dalla valle del Volturno all’Alto Molise la neve è caduta abbondante, superando in molti casi, i cinquanta centimetri di altezza.
Attivato il piano neve predisposto dall’ente di via Berta e, al momento, l’intera rete viaria risulta percorribile.
«Nella corso della notte tra mercoledì e giovedì – ha spiegato il consigliere provinciale delegato Mike Matticoli, sono entrati in azione 50 mezzi in dotazione all’ente. Non si sono registrate particolari difficoltà, soprattutto perché il territorio non è stato interessato da bufere di neve che avrebbero reso più complicate le operazioni di sgombero».
Per far fronte all’emergenza che si sta determinando la Provincia può contare sull’operatività di 75 mezzi. «Abbiamo a disposizione – ha ricordato Matticoli – tre turbine, una pala sette autocarri spazzaneve e spargisale e due trattori. A questi mezzi vanno aggiunti quelli messi a disposizione dai privati che hanno partecipato alla gara d’appalto per l’affidamento del servizio. Nello specifico possiamo contare su 49 mezzi per la rimozione della neve e 13 per il servizio spargisale. Inoltre, allo scopo di incrementare l’efficienza complessiva dei servizi invernali, la Provincia di Isernia, così come lo scorso anno, ha deciso di adottare un sistema di telecontrollo satellitare per la gestione informatizzata dei mezzi».
Inevitabili in ogni caso, i disagi per gli automobilisti in transito lungo le arterie viarie. In azione i vigili del fuoco che, in queste ore, stanno operando senza sosta, così come gli agenti della Polstrada e della questura pentra.
Problemi anche lungo la ‘Trignina’ a causa di alcuni mezzi pesanti in panne sulla Statale. Anche in questo caso, si è reso necessario l’intervento degli uomini del comando provinciale di contrada ‘Rio’. Situazione analoga anche lungo la Statale 158 in territorio di Rionero Sannitico. Nella tarda mattinata di ieri, l’autista di un tir diretto a Napoli ha perso il controllo del mezzo finendo fuori strada.
L’incidente, per fortuna senza feriti, ha provocato il formarsi di una coda lunga oltre due chilometri. Necessario l’intervento dei vigili del fuoco che, non senza difficoltà, hanno provveduto al recupero del mezzo pesante.
Sempre per quel che concerne la viabilità il sindaco di Pesche Ido De Vincenzi ha fatto scattare un’apposita ordinanza che, tra l’altro vieta l’accesso nelle vie del centro storico, a partire dall’imbocco di via Arciprete Biondi.
Inoltre nei centri della provincia le amministrazioni comunali sono al lavoro per far fronte all’emergenza maltempo. A Macchiagodena, ad esempio, è attivo il servizio di consegna farmaci a domicilio. «Possono beneficiare del servizio – ha ricordato il sindaco Felice Ciccone – gli anziani residenti nel comune di Macchiagodena ed i cittadini che presentino una carenza della rete parentale tale da non consentire l’autonomo prelievo dei farmaci necessari alla cura del proprio stato di salute.
Il servizio prevede la consegna presso l’ abitazione del richiedente dei medicinali prescritti dal medico curante e la fornitura di articoli sanitari in vendita presso le farmacie quali: pannoloni, siringhe ed altri ausili idonei alla cura della salute. Il costo dei farmaci e degli articoli sanitari, nonché pagamento del ticket, se dovuto, sono a carico del richiedente, mentre, il servizio di consegna e’ reso dal comune gratuitamente».