Ha 31 anni ed è originario di Isernia uno dei due rapinatori arrestato dalla Polizia a Rimini dopo il colpo messo a segno in un negozio di abbigliamento di viale Regina Elena. Stando a quanto ricostruito dagli investigatori i malviventi, con il volto coperto da sciarpa e berretto scuro, sono entrati nella boutique intorno alle 15.30 di sabato. All’inizio si è pensato che fossero normali clienti, ma non era così’. I due si sono diretti verso la commessa e, uno di loro ha tirato fuori un taglierino puntandolo contro la donna. L’altro ha preso i soldi in cassa: 165 euro. Poi sono usciti, provando a far perdere le loro tracce. La loro fuga, in realtà, è durata un’ora circa. Scattato l’allarme, nel negozio sono arrivati gli agenti di Polizia. Hanno eseguito i rilievi e raccolto la testimonianza della commessa, ancora visibilmente sconvolta per l’accaduto. L’isernino e il suo complice 34enne di Salerno, sono stati così rintracciati dagli agenti delle Volanti nella zona della stazione, dove si erano recati per acquistare alcune dosi di eroina con i soldi della rapina. I poliziotti li hanno trovati con addosso ancora il taglierino e i contanti sottratti dal negozio. Preziose, per la loro identificazione, anche le immagini estrapolate delle telecamere di videosorveglianza del negozio.
Entrambi sono stati accusati di rapina e arrestati. Completate le formalità del caso, sono stati trasferiti in carcere, a disposizione del magistrato di turno, Davide Ercolani. Una vicenda che, al momento, è tutt’altro che conclusa. Le indagini della Polizia sono ancora in corso è c’è il sospetto che la coppia di giovani possa aver messo a segno di recente anche altre rapine in alcune farmacie, sempre nella zona di Rimini.