«Siamo in una fase di riflessione e di attesa». Così il sindaco di Isernia Giacomo d’Apollonio in merito alla crisi in atto a Palazzo San Francesco.
Un momento complicato e forse il più complesso dall’insediamento dell’amministrazione da lui guidata. Mal di pancia interni alla maggioranza di centrodestra e, questi, continuano ad essere giorni di confronto per provare a superare le tensioni. «Ho completato il giro di consultazioni – ha affermato il primo cittadino -. Ho ascoltato gli esponenti di maggioranza e minoranza.
Devo dire che è stato molto interessante confrontarmi con loro. Credo – ha poi evidenziato – che ci siano tanti spunti per continuare a portare avanti serenamente questa consiliatura. Al momento qualche gruppo si è riservato di discutere all’interno del proprio ambito, per poi presentarmi delle proposte, siamo quindi in una fase di riflessione e di attesa».
Una situazione, quella che si è determinata a seguito dei contrasti legati alla presidenza del Consiglio, che di fatto dallo scorso 8 febbraio, sta imponendo serie riflessioni riguardo alla tenuta della maggioranza.
«Dallo scorso 8 febbraio – ha sottolineato il consigliere delegato al Bilancio Giampiero Mancini – ci sono stati incontri, si è dialogato e mediato. Questo vuol dire che l’attività è andata avanti. È stato di certo un periodo proficuo, che ha dato a possibilità di sviscerare argomenti e per ricordare le tante cose che ci hanno unito fino a questo momento. È chiaro anche che un ostacolo c’è stato e c’è, ma stiamo facendo di tutto per superarlo e sono certo che lo supereremo.
E ne usciremo sicuramente più forti, senza andare allo scontro». Infine, Mancini si è detto d’accordo con il governatore Toma che, proprio l’altra sera, a Palazzo San Francesco ha invitato a una maggiore inclusività per superare la crisi in atto.