Ora è ufficiale: il comune di Isernia ha sforato il patto di stabilità per l’anno 2010 per circa 4 milioni di euro. A dare conferma della notizia resa nota in campagna elettorale dai membri del centrosinistra è stato il commissario prefettizio di Palazzo San Francesco Annunziato Vardè. “In quesate prime settimane di lavoro – ha spiegato – stiamo lavorando sulla situazione contabile. Proprio ieri mattina abbiamo adottato una delibera di presa d’atto dei rilievi della Corte dei Conti, che purtroppo ha accertato lo sforamento del patto di stabilità per il 2010. Cercheremo di limitare al massimo i danni. Non c’è assolutamente il pericolo del dissesto per il comune di Isernia” – ha aggiunto. “Inoltre voglio annunciare che stiamo lavorando al conto consuntivo del 2011. Spero che in questa settimana lo potrò deliberare e poi ci concentreremo sul bilancio di previsione 2012, che ancora non è stato varato. Per fortuna sono stati fatti slittare i termini di legge in cui ora rientriamo, ma dobbiamo definirlo al più presto, perché si tratta di uno strumento molto importante per la regolare e ordinaria attività dell’amministrazione comunale”. Poi la notizia che tutti i cittadini aspettavano: “Il mio intendimento è sempre quello di non incrementate le tasse, anche se tutto sarà deciso in sede di approvazione del bilancio di previsione. Farò di tutto per chiudere il bilancio in pareggio perché, com’è noto, in questo modo non si graverà sulle tasche dei cittadini di Isernia”.