Tra errori e polemiche, con l’inizio dei lavori di rifacimento delle strisce blu, è partita ufficialmente ieri mattina a Isernia la rivoluzione dei parcheggi a pagamento. Come è noto, il Comune ha deciso di esternalizzare il servizio e, ad aggiudicarsi l’appalto, è stata l’impresa A.J. Mobilità srl’ di Spoleto. Tante le novità. Gli stalli blu saranno 972 e costeranno 0.80 centesimi l’ora con la possibilità di sottoscrivere abbonamenti mensili, ma anche semestrali e annuali. Per parcheggiare sarà necessario inserire nel parcometro il numero di targa. Nel centro storico si potrà sostare pagando il ticket nei pressi della Cattedrale, lungo un segmento di via Orientale e in piazza Carducci.
Salendo verso nord sono previste strisce blu lungo il perimetro del Parco della Rimembranza, in piazza Tedeschi, nello spazio antistante il tribunale ed in via Farinacci. Si pagherà il ticket anche in 
largo Cappuccini, in alcuni segmenti di via Berta, in via XXIV Maggio, lungo corso Garibaldi compresa l’area della Stazione. Infine sono previste soste a pagamento in via Molise, via Lazio e via Umbria, lungo corso Risorgimento e in via Giovanni XXIII.
E proprio per quel che concerne corso Risorgimento, per sbaglio ieri mattina le strisce blu sono state tracciate su ambo i lati. Per questo il servizio Viabilità del Comune ha inviato una nota per dire che «a causa di un errore tecnico sono stati disegnati parcheggi blu (sosta a pagamento) su entrambi i lati del corso. Pertanto, su uno dei lati verranno immediatamente ripristinate le soste contrassegnate dal bianco».
«Non penso si possa parlare di rivoluzione – ha invece sottolineato l’assessore comunale Domenico Chiacchiari -. Rispetto al vecchio progetto abbiamo aggiunto delle zone, a seguito delle richieste dei commercianti, aprendo al pubblico i parcheggi coperti dell’auditorium e di via Berta, dove sarà possibile sostare con una spesa minima. Non c’è stato un aumento spropositato, i parcheggi a pagamento sono attivi in città da quindici anni e continueranno ad esserci. Saranno ammodernati con appositi parchimetri a norma. Fondamentale sarà il parcheggio di via Berta, anche per i pendolari che utilizzano il treno. In questo modo le soste lungo corso Garibaldi potranno essere utilizzate per chi deve fare acquisti».
Ma non sono certo mancate le polemiche, nei bar come sui social per le novità introdotte con l’affidamento del servizio.
Protestano i cittadini, ma anche i commercianti perché ad avviso di molti in questo modo le piccole attività vengono ulteriormente penalizzate.
Oltre all’aumento del numero delle soste blu, il territorio comunale è stato suddiviso in cinque ambiti per la gestione degli abbonamenti agevolati sui parcheggi di ‘lunga sosta’.
Quelli coperti costeranno 20 euro al mese, 100 al semestre e 180 all’anno. La tariffa fissata per gli stalli coperti è invece di 35 euro al mese.
La mappa
Largo Cappuccini n. 34
Via Occidentale – Piazza A. d’Isernia – Corso Marcelli n. 118
Piazza Tedeschi – Corso Garibaldi 1 – Corso Garibaldi 2 n. 90
Via E. De Nicola n. 24
Via De Gasperi n. 35
Via Farinacci n. 20
Via G. Berta (dai Vigili Urbani alla Provincia) n. 65
Piazza della Repubblica – Corso Garibaldi 3 – 4 n. 72
Via Umbria 1 – Via Umbria 2 n. 60
Via Lazio n. 20
Corso Risorgimento n. 94
Via XXIV Maggio n. 75 Via Giovanni XXIII n. 16
Via E. Ponzio n. 30
Parcheggio coperto Auditorium n. 150
Parcheggio coperto Via Berta n. 35
Via Graziani n. 14
Piazza Carducci n. 20
