Prevenire e contrastare lo spaccio di sostanze stupefacenti: con questo obiettivo sono state messe a segno perquisizioni a tappeto su tutto il territorio dai Carabinieri della Compagnia di Isernia e Venafro, coadiuvati da una Unità Cinofila antidroga di Chieti.
I militari dell’Arma hanno eseguito numerose perquisizioni su decreto emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Isernia presso alcune abitazioni tra Isernia e Venafro a seguito delle quali sono state denunciate due persone per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.
L’operazione, che fa parte di attività e indagini condivise con l’Autorità Giudiziaria, è scattata alle prime luci della mattina con l’impiego di militari dei vari reparti che hanno perquisito le abitazioni alla ricerca di sostanze stupefacenti. Durante le operazioni sono state trovate dosi di hashish appartenenti a un ragazzo, un bilancino e altro materiale per il confezionamento. Presso l’abitazione di una ragazza, invece, sono state rinvenute altre dosi di hashish e bustine di cellophane di piccole dimensioni utili al confezionamento e allo spaccio.
Dalle prove emerse, entrambi i giovani sono stati denunciati mentre l’hashish è stata sottoposta a sequestro.
L’attività di controllo del territorio è stata estesa anche a luoghi ritenuti più a rischio per episodi di illegalità o considerati punti di ritrovo abituali per il mercato della droga, come la villa comunale, la stazione ferroviaria e il terminal bus.
Rimane, quindi, altissima l’attenzione che i Carabinieri pongono sul fenomeno dello spaccio e del consumo di droga nell’hinterland isernino, dove ormai, come in altre parti d’Italia, è diventato una vera e propria piaga sociale che purtroppo colpisce soprattutto i più giovani.