«Isernia è anche casa tua, non gettare roba a terra»: è questo il messaggio che appare sulle vetrine di molti negozi della città. Si tratta di una campagna di sensibilizzazione per combattere gli episodi di inciviltà e porre un argine definitivo all’incuria e al degrado in cui versano alcune zone della città. Una lezione di educazione civica, insomma, che vuole insegnare il rispetto per un territorio che in primis i cittadini devono tutelare, evitando di inquinare e sporcare il bene pubblico e riconoscendo per lo stesso un senso di appartenenza. Solo così è possibile permettere a tutti di vivere in una città pulita. Sono numerose, infatti, le segnalazioni che quotidianamente denunciano lo stato di incuria in cui versano parecchie zone del centro e in particolar modo della periferia. Tante polemiche riguardano il mancato rispetto di giorni e orari di conferimento dell’immondizia, altre riguardano l’abbandono incontrollato di rifiuti nelle ‘zone verdi’ della città, in particolare in località ‘Le Piane’, dove nelle scorse settimane un gruppo di volontari si è attivato per ripulire l’area e renderla fruibile ai cittadini che desiderano fare una passeggiata o allenarsi all’aperto. Sono proprio questi, d’altronde, i punti di forza di Isernia rispetto alle grandi città caotiche e piene di smog, dove i residenti non hanno la possibilità di godere di parchi incontaminati in cui camminare con i bambini o praticare qualche ora di sport. Anche i boschi spesso sono protagonisti di proteste, alcuni di loro vengono adibiti a vere e proprie discariche a cielo aperto, deposito di materassi, vecchi elettrodomestici, bottiglie di plastica e altri rifiuti che, oltre a dare una pessima immagine, recano anche un grave danno all’ambiente. È per questo che un gruppo di cittadini che fa capo alla pagina Facebook ‘Sergna mea’ ha deciso di promuovere un messaggio di solidarietà per invitare tutti a migliorare questa città e considerarla casa di ogni cittadino. Sui social l’iniziativa ha raccolto da subito tantissimi consensi e quasi tutti i negozianti del centro hanno affisso la locandina per dare un messaggio forte e chiaro ai residenti. Fare appello alla coscienza individuale di ogni singolo individuo, esortandolo a comportarsi come fosse a casa propria, potrebbe essere una soluzione alternativa e concreta alle continue lamentele che portano malcontenti e non risolvono la situazione. Spirito di squadra e forza di volontà, dunque, per un comune senso di protezione e salvaguardia di questa città troppo spesso al centro delle polemiche.