Quando si sono trovati di fronte una pattuglia dei carabinieri che gli intimava l’alt, hanno ben pensato di non fermarsi. Anzi, in tutta risposta hanno persino provato a seminare i militari che li stavano inseguendo, schiantandosi contro un cartello stradale. Un gesto costato caro a due giovani isernini visto che, la termine di un rocambolesco inseguimento, si sono beccati una multa piuttosto salata.
Tutto è cominciato l’altra notte durante un servizio di controllo eseguito i città dai carabinieri della locale Compagnia. L’auto con a bordo i due ragazzi stava transitando lungo una delle strade del centro e i militari hanno deciso di fermarla per eseguire le verifiche di routine. Difficile pensare cosa abbia indotto i due giovani ad eludere il posto di controllo. Fatto sta che il ragazzo alla guida ha premuto il piede sull’acceleratore, convinto che potesse – in qualche modo – farla franca. È iniziato così l’inseguimento lungo le vie del capoluogo. E nel tentativo di seminare la pattuglia dell’Arma, il giovane al volante all’improvviso ha perso il controllo del mezzo che si è schiantato contro un cartello stradale. Un episodio che avrebbe potuto avere conseguenze ben più gravi. Fortunatamente i due giovani sono rimasti illesi. Una volta accertato che stavano bene, i carabinieri hanno proceduto alla loro identificazione e, completate tutte le formalità del caso sono stati sanzionati, in base a quanto stabilisce in questi casi il Codice della Strada. La multa è dunque scattata per danneggiamento di segnaletica, mancanza della patente valida per il veicolo condotto, velocità non commisurata alle situazioni ambientali e guida di veicoli con patente B da meno di un anno.
Intanto vanno avanti senza sosta i controlli dei carabinieri per garantire massima sicurezza sulle strade del capoluogo e del resto della provincia di Isernia. Controlli costanti vengono infatti eseguiti in maniera capillare ed estesi all’intero territorio, anche per assicurare il rispetto delle regole previste da Codice della Strada.