È morto tragicamente Eugenio Vinci, il 57enne, ex braccio destro di Remo Perna, che ha portato in alto il settore tessile molisano. Il manager di origini siciliane ha perso la vita a largo della Croazia, mentre si trovava in barca con degli amici. Stando a quanto ricostruito finora, Vinci avrebbe sbattuto la testa nel bagno della barca dopo aver perso i sensi a seguito di un’intossicazione forse provocata dai gas di scarico dell’imbarcazione. Non si esclude però un’intossicazione alimentare, che ha colpito tutti gli altri passeggeri, tra cui il figlio di 11 anni e il figlio della compagna di 8 anni trovati in stato di semicoma: i due ragazzi sono adesso ricoverati in rianimazione all’ospedale di Spalato. Sulle cause e la dinamica indagano gli inquirenti della Polizia locale. La notizia ha sconvolto i cittadini di Isernia, dove Eugenio Vinci era molto conosciuto. Per diversi anni, infatti, ha vissuto nel capoluogo pentro e proprio qui è convolato a nozze. Negli anni ’90 ha avuto un ruolo apicale nel comparto tessile, assumendo la carica di direttore generale della Pop 84 prima e un incarico di prestigio anche all’interno della Gtr di Remo Perna poi. Il manager siciliano è stato pure vice presidente di Assindustria Molise. La notizia della sua morte ha suscitato grande dolore tra gli amici molisani.
Tra questi l’ex governatore Paolo di Laura Frattura che lo aveva sentito appena qualche giorno fa: «Ho perso un amico carissimo, che domenica scorsa mi aveva mandato un messaggio dalla Croazia dicendomi “sto da Dio, solo tu ancora stai a lavorare!”. Se n’è andato davvero in modo balordo».
«Era un mio amico fraterno – ha aggiunto Frattura all’Ansa – so che le due figlie grandi domani andranno in Croazia per capire che cosa sia successo, ma non so se effettueranno ancora e dove l’autopsia».