Manca il sangue e, per questo, è stata disposta la sospensione degli interventi programmati al ‘Veneziale’ di Isernia così come negli altri presidi sanitari della regione. Il provvedimento è stato adottato dall’Asrem a partire dalla giornata di ieri e fino a nuova comunicazione per poter garantire la copertura delle reali emergenze.
Un problema che, durante l’estate, si ripropone puntualmente per la carenza di donazioni dovute al periodo di vacanza e che l’azienda sanitaria conta comunque di risolvere in tempi brevi.
«Attualmente – ha garantito in merito il direttore sanitario dell’Asrem Antonio Lucchetti – non si sono registrate particolari criticità. C’è stato un allarme lanciato dal centro trasfusionale e abbiamo provveduto a incrementare il personale in qualche punto scoperto per la raccolta sangue. Credo comunque che, nel giro di al massimo un paio di giorni si normalizzerà. Bisogna poi tener conto del fatto che forniamo sangue ai centri privati accreditati, per questo si tratta di un problema che non riguarda solo le nostre strutture». Dall’Asrem naturalmente l’invito ad incrementare donazione di sangue per poter rispondere alle esigenze legate agli interventi e alle trasfusioni programmate. E proprio nei giorni scorsi era stata l’Avis di Isernia a lanciare l’appello per la raccolta di sangue. «La Regione Molise, in rapporto alla popolazione, è ai primi posti in Italia per la donazione di sangue – aveva sottolineato in merito Gianfranco Massaro, presidente dell’Avis –. Il bisogno di donare sangue nel mese di agosto è dovuto al fatto che tanti donatori sono in vacanza e poi ci sono stati molti incidenti».
Dall’Avis hanno poi evidenziato che donare il sangue è un atto di altruismo importante dal punto di vista sociale, perché può contribuire a salvare vite e soprattutto non comporta rischi, anzi, solo vantaggi. «Per donare il sangue – hanno ricordato infine dall’Avis – è necessario avere un’età compresa tra i 18 e 65 anni e pesare almeno 50 chili. Tra una donazione e l’altra devono intercorrere 90 giorni, quindi è possibile donare il sangue massimo quattro volte all’anno. Le donne in periodo fertile possono donare soltanto due volte all’anno».
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