Piscina comunale di Isernia: dopo mesi di attesa qualcosa si muove e, finalmente, si potrà procedere con la stesura del progetto definitivo. Un passo avanti possibile una volta ottenuti i pareri positivi da parte di Asrem, Soprintendenza, Regione e Coni.
Lo si apprende da una recente determina del Settore Tecnico dell’ente, con la quale è stato conferito l’incarico per la progettazione a personale interno. Come è noto, nel programma triennale dei lavori pubblici approvato dall’amministrazione sono stati previsti i lavori di demolizione e ricostruzione dell’impianto di contrada Le Piane, grazie a un finanziamento regionale di due milioni di euro.
Della progettazione definitiva si occuperà dunque il dirigente del Settore Tecnico Gisueppe Cutone e il geometra De Simone, anche lui dipendente dell’ente di Palazzo San Francesco.
Un impianto che, stando al progetto, sarà un nuovo volano di sviluppo per il territorio e che sarà destinato in particolare ai più giovani per trasmettere loro l’importanza della attività fisica anche come momento di svago.
Come è noto, dopo i due bandi andati deserti perché considerati poco vantaggiosi dagli operatori economici, l’estate dello scorso anno il Comune inoltrò alla Regione la richiesta di finanziamento per un progetto di demolizione e ricostruzione della piscina comunale, ottenendo le risorse necessarie.
«Il nostro obiettivo principale – hanno più volte ribadito il sindaco Giacomo d’Apollonio e l’assessora allo Sport Antonella Matticoli -, infatti, non era quello di riaprire la vecchia struttura, ormai obsoleta e inadeguata rispetto ai criteri della federazione italiana nuoto, ma quello di consegnare alla città un impianto completamente nuovo e ampliato, omologabile secondo i regolamenti federali e utilizzabile anche per gare di livello nazionale. Il progetto proposto appariva a molti troppo ambizioso, ma noi abbiamo sempre creduto nella sua validità, e con noi la giunta e l’intera maggioranza consiliare che ringraziamo per il sostegno dato all’approvazione dell’opera.
Per il Comune, il finanziamento ottenuto è motivo di grande soddisfazione, poiché Isernia si arricchirà d’una imponente opera pubblica – hanno concluso d’Apollonio e Matticoli –. La città avrà un impianto sportivo modernissimo e funzionale, che sarà messo a disposizione dei cittadini ma anche e degli istituti scolastici, per consentire agli studenti di accedere facilmente all’attività natatoria, che è una delle più complete e formative fra le discipline motorie».
La speranza ora è che si dia un’accelerata all’iter per riconsegnare agli amanti del nuovo un impianto e la possibilità di tornare a praticare il loro sport preferito.
Ancora con la falsa è inesatta considerazione sulla disciplina del Nuoto, che è utile per la cittadinanza , ma assolutamente considerata tra le discipline più utili per la crescita motoria dei giovani . Il Nuoto è considerata la meno adatta per la crescita delle qualità motorie perché è ripetitiva sino alla noi del gesto motorio. Quindi le affermazioni riportate come una delle motivazioni della scelta di realizzare l’impianto natatorio fatte dalla Amministrazione Sindaco e assessore allo Sport stanno come segno chiaro è inconfutabile di essere completamente Ignoranti in materia. Grazie