Voleva del denaro e lo pretendeva subito. E per questo ha minacciato e aggredito due giovani impiegate, arrivando a bloccarle all’interno del loro ufficio. Momenti di puro panico quelli che si sono vissuti nella sede di un centro di accoglienza di Isernia per il comportamento violento di un migrante che è stato fermato e denunciato dagli agenti della Squadra Volanti della Questura di Isernia.
Il giovane davanti al giudice dovrà ora difendersi dall’accusa di tentata estorsione. Stando quanto ricostruito dagli investigatori, lo straniero si è presentato in un ufficio e ha chiesto dei soldi. Naturalmente le due impiegate si sono rifiutate, pensando in un primo momento di convincerlo ad andare via. Ma le cose non sono andate così. Anzi. L’extracomunitario in tutta risposta ha continuato a pretendere denaro.
Altri lavoratori presenti in quel momento all’interno del centro, capito quel che stava accadendo, sono intervenuti riuscendo, seppur con difficoltà, a far calmare il migrante, convincendolo poi ad allontanarsi.
Una situazione che dunque, almeno in apparenza sembrava essere tornata alla normalità e, per questo, le due donne hanno deciso di trattenersi in ufficio perché dovevano sbrigare alcune pratiche amministrative.
Le malcapitate non potevano certo immaginare che, invece, l’aggressore era rimasto nei paraggi e una volta certo che le impiegate erano rimase da sole si è ripresentato tentando di entrare di nuovo per pretendere da loro del denaro. A quel punto la situazione è degenerata. C’è stata una colluttazione tra i tre e, tra spintoni, calci ed urla, l’uomo è riuscito a bloccare la porta, impedendo alle due di uscire.
In preda al panico e capito di essere in pericolo, anche perché rimaste sole, le vittime hanno deciso di chiedere aiuto. Senza perdere neppure un minuto di tempo hanno telefonato il 113. La sala operativa ha inviato immediatamente sul posto due volanti. Quando sono arrivati nel centro di accoglienza i poliziotti si sono trovati di fronte lo straniero, che continuava ad avere un atteggiamento violento nei confronti delle impiegate. Per questo è stato fermato e accompagnato in Questura, dove è stato sottoposto agli accertamenti di rito.
Una volta ultimate le formalità del caso, nei suoi confronti è scattata una denuncia in stato di libertà per tentata estorsione. Nel frattempo una delle due donne, ferita alla mano, è stata soccorsa e affidata alle cure dei medici del reparto di Emergenza dell’ospedale ‘Veneziale’. Un intervento tempestivo, quello dei poliziotti della Squadra Volanti, che ha scongiurato conseguenze che potevano essere ben peggiori.