Un presidio che, grazie al servizio che da sempre garantisce all’utenza, è considerata una vera e propria eccellenza.
Eppure sono tante, troppe le criticità con cui il laboratorio analisi dell’ospedale ‘Veneziale’ di Isernia si trova a dover, suo malgrado, a dovere fare i conti. Effetto della carenza di personale, ormai diventata cronica. Il risultato? Ore interminabili di attesa per chi, ogni mattina, raggiunge gli ambulatori per essere sottoposto ai prelievi.
Il problema, stando alle segnalazioni da parte dell’utenza, è che molto spesso ad operare è uno solo infermiere, che si trova a dover occuparsi delle circa 250 persone che, mediamente, ogni mattina si recano presso il presidio. Tanti per questo i disagi per i pazienti, provenienti anche dal Lazio e dalla Campania, costretti a restare in fila anche per tre ore.
Stando a quanto si è appreso, a partire dal primo novembre, sarà necessario limitare gli accessi giornalieri. In tal modo si eviteranno file disumane certo, ma è anche vero che si allungheranno i tempi di attesa per gli utenti.
Una situazione che naturalmente si somma alle tante problematiche che il ‘Veneziale’ di Isernia si trova a fronteggiare, per effetto dei tagli e della carenza cronica di personale in diversi reparti.
Per questo i pazienti chiedono ai vertici dell’azienda sanitaria, anche per quel che concerne il laboratorio analisi, soluzioni adeguate in grado di garantire risposte efficaci all’utenza.