Autobus in avaria e ritardi, più volte segnalati, nei pagamenti da parte della Regione delle somme dovute. Queste in sostanza le problematiche che, da ieri, hanno portato la società Aesernia srl’ , che gestisce il trasporto pubblico a Isernia a non poter assicurare tutte le corse delle circolari nelle aree periferiche del capoluogo e, in particolare nella frazione di Castelromano e contrade. Dal canto suo il gestore ha comunque assicurato che cercherà di risolvere il problema rapidamente e con ogni mezzo possibile, riportando quanto prima il servizio alla normalità.
Intanto il Comune, come risulta da recenti comunicazioni e dagli ultimi provvedimenti assunti in sede di Giunta e di Consiglio, sta cercando di attuare ogni azione per la risoluzione di tutte le criticità dei trasporti, ad iniziare da quei problemi che si trascinano ormai da anni. Nell’ultima seduta della giunta municipale, infatti, è stata approvata una delibera di anticipazione di cassa con cui, utilizzando fondi comunali e attingendo al massimo delle possibili risorse finanziarie dell’ente, verranno corrisposte alla società dei trasporti urbani le somme relative a due mensilità di contributo regionale, per un importo di circa 85.000 euro. Si chiarisce altresì che il contribuito mensile comunale viene puntualmente erogato.
La Giunta isernina, su proposta dell’assessore ai trasporti Linda Dall’Olio ed in vista dello sblocco dei fondi regionali accantonati dal mese di gennaio – a seguito della recente modifica della legge regionale n. 2/2017 che consentirà alla Regione Molise di corrispondere al Comune di Isernia le somme arretrate per il pagamento della Società Aesernia – ha ritenuto questa anticipazione indispensabile a scongiurare l’interruzione di un pubblico servizio essenziale e a garantire il regolare pagamento stipendiale per i dipendenti della Società in parola.
Contestualmente, si è proceduto ad approvare, in sede di Consiglio comunale, il piano dei servizi minimi e la determinazione del costo medio chilometrico propedeutico alla predisposizione di tutti gli atti finalizzati al bando di gara relativo al servizio.
Impegno massimo anche da parte della società che gestisce il servizio per limitare al massimo i disagi. Un sforzo enorme, che ha consentito di garantire quasi tutte le corse previste. Si tratta però di soluzioni tampone che non risolvono in maniera definitiva le varie criticità.