Si moltiplicano anche a Isernia e nella sua provincia le iniziative di solidarietà per fronteggiare l’emergenza sanitaria in atto legata alla diffusione del coronavirus. Tutti sono consapevoli del fatto che solo unendo le forze si può riuscire a vincere questa battaglia. Per questo sono tanti i gesti di generosità e sono già molte le donazioni ricevute dall’ospedale ‘Veneziale’. Tra i sostenitori c’è anche il comitato per la vita Nazario Caranci di Cantalupo nel Sannio in questo momento tanto complicato non ha voluto far mancare il suo sostegno. Così, alla luce dell’emergenza Covid e sentite le necessità espresse dalla dottoressa Paola Iuorio, si è immediatamente attivato per la di un letto completo di materasso antidecubito da destinare al reparto di Rianimazione. L’iniziativa di cui il comitato si è fatto portavoce è stata immediatamente accolta da enti e associazioni presenti nel piccolo comune di Cantalupo nel Sannio. Ed è così che l’Amministrazione Comunale, la Proloco Fiorente, il Motoclub Lupo e il Comitato Festa del Ringraziamento, sposando ben volentieri la proposta del comitato Caranci e unendo le forze sono riusciti a mettere insieme la cifra di 13.000,00 euro.
Da sempre il comitato si impegna nel dare un aiuto e una speranza a chi lotta per la vita, portando avanti da anni le iniziative di vendita delle Stelle Di Natale e delle Uova Di Pasqua, grazie al contributo dei cittadini di Cantalupo nel Sannio, Roccamandolfi, Castelpetroso, Macchiagodena, Santa Maria del Molise, Monteverde di Bojano, Spinete e tanti altri, certi che “goccia dopo goccia” si fa il mare. Tutte iniziative che unite alle donazioni degli enti e delle associazioni sopra citate hanno reso possibile questo piccolo grande gesto. Il Comitato per la Vita Nazario Caranci ha voluto pertanto ringraziare indistintamente tutti i sostenitori.
«Un gesto di grande generosità – ha sottolineato il sindaco di Cantalupo Nel Sannio Achille Caranci -, che conferma ancora una volta lo spirito che da sempre anima la nostra comunità. Anche nei momenti più difficili sappiamo unire le forze per dare il nostro contributo e lo abbiamo fatto anche ore per sostenere l’ospedale a fronteggiare l’emergenza sanitaria in atto». Intanto l’amministrazione è al lavoro quotidianamente per la salvaguardia della salute dei cittadini. «Nei prossimi giorni – ha assicurato il primo cittadino – saranno consegnate mascherine alle famiglie che vivono in paese. Al contempo saranno avviate le procedure necessarie per l’assegnazione dei contributi stanziati dal governo in favore delle persone in difficoltà».