Perdere il marito, a soli 45 anni, e dover aspettare tante, troppe ore per poterlo salutare un’ultima volta. Dolore che si somma a dolore in questo momento tanto complicato per colpa dell’emergenza sanitaria in atto. Lei, una giovane mamma che vive a Isernia, ieri ha deciso di rivolgersi direttamente al direttore generale dell’Asrem Oreste Florenzano, utilizzando un post sulla pagina Facebook del vertice dell’azienda sanitaria molisana. «Ho perso mio marito di soli 45 anni dopo un calvario durato un anno e mezzo. Mio marito è morto perché malato di tumore. Oggi dopo più di ventiquattro ore Piero uomo di una bontà e onestà unica è ancora semi nudo ricoperto solo da un telo perché stiamo aspettando l’esito del tampone. Nel dolore della perdita di una persona così giovane padre di due bimbi piccoli lo strazio infinito di vedere calpestata la dignità di un ragazzo. Non sono sufficienti tutte queste ore per avere l’esito del tampone? Dobbiamo aspettare ancora per salutare mio marito? E poco dopo è arrivato il post del manager Asrem: “per favore mi invii subito il suo numero di telefono”. “Mi sono sentito in obbligo di chiamare la signora per dare tutto il supporto possibile – ha detto Florenzano, interpellato dall’Ansa – sono momenti difficili dove le tragedie personali si intrecciano con la pandemia. L’ho informata che il tampone prelevato è in processazione». Il test ha dato esito negativo.
Intanto anche la Cisl ha voluto ricordare Piero. «La scomparsa prematura di Piero – si legge in una nota firmata dal segretario regionale aggiunto Giovanni Notaro -ci addolora e lascia una profonda ferita nella Cisl Molisana. Una persona per bene Piero, il direttore provinciale del patronato Inas Cisl di Isernia, ruolo che svolgeva con abnegazione e spirito di grande attaccamento al patronato e a tutto il sindacato. Un dirigente umile e instancabile, mai una parola fuori le righe e mai toni alti, questo era Piero, la sua porta era sempre aperta e lui era sempre pronto e disponibile verso tutti, utenti e amici sindacalisti della Cisl. La sua scomparsa improvvisa e silenziosa quasi a marcare il suo stile, riservato e garbato, lascia un vuoto nell’Inas e in tutta la Cisl di Isernia e di tutto il Molise. Piero mancherà a tutti noi e mancherà a tutta la sua famiglia cui vanno le più sentite condoglianze da parte di tutti gli uomini e le donne della Cisl Abruzzo Molise».