Emergenza sanitaria: a Isernia resta a quota 7 il numero delle persone positive al coronavirus, due delle quali ricoverate al Neuromed di Pozzilli. Una situazione che non desta particolare criticità, ma non è certo questo il momento di abbassare la guardia. Ne è convinto il sindaco della città Giacomo d’Apollonio che, in vista dei giorni di festa, ha firmato una nuova ordinanza, la numero 57, che resterà in vigore fino al 13 aprile. «Al fine di proteggere sé stessi e gli altri dal contagio – si legge nel dispositivo -, tutti i soggetti che si trovino nel territorio del Comune di Isernia in un esercizio commerciale, in un ufficio aperto al pubblico o comunque in altro luogo chiuso diverso dall’abitazione privata, sono obbligati a tenere coperti naso e bocca, utilizzando, se disponibili, le apposite mascherine o, in mancanza, qualunque altro analogo dispositivo».
«Si tratta di un provvedimento adottato a scopo precauzionale – ha spiegato il primo cittadino nel suo videomessaggio alla città -. Spero di non vedere le file e i movimenti di persone che ho notato negli ultimi due giorni e vi invito a essere tutti più responsabili»
Al momento «La situazione è assolutamente tranquilla e sotto controllo – ha ribadito d’Apollonio -. Continuiamo a comportarci bene e a rispettare le regole, anche nel momento in cui la primavera e le festività pasquali ci spingerebbero ad uscire di più di casa e incontrare altre persone, trasgredendo alle misure in atto. Non è il momento. Tenetelo a mente, ricordatelo ai vostri familiari e siate pazienti con i ragazzi e con i bambini. I dati a livello nazionale e anche locale dicono che il virus è in circolazione e ci sono ancora tanti, troppi asintomatici che rischiano di diffondere il Covid senza volerlo. Per questo, solo rispettando le regole, possiamo riuscire a evitare il contagio e uscire, tutti insieme da questa situazione, nel modo migliore». Il sindaco ha poi ricordato che in questi giorni di festa i controlli saranno rafforzati sul territorio comunale, con sanzioni salate per chi non rispetta le regole. «Dobbiamo essere forti – ha detto ancora d’Apollonio – anche se in questo periodo siamo costretti a rinunciare a tantissime cose. Ma sono certo che i nostri sacrifici saranno ripagati quando potremmo lasciarci questo difficile momento alle spalle, preservando la nostra salute, quella dei nostri cari e della nostra collettività. Guardiamo avanti con fiducia e speranza». Infine, il sindaco ha formulato a tutti gli isernini gli auguri di buona Pasqua «sperando – ha concluso – che arrivi presto un periodo di rinascita per tutta la nostra collettività».
Deborah Di Vincenzo